Monza, sgomberato il campo nomadi nell’area della Cascinazza

Mani sulla tastiere e poi una mail, per ringraziare sindaco, prefetto, questore, polizia di stato, carabinieri. Motivo: lo sgombero del campo nomadi che si trovava alla Cascinazza di Monza. L’allarme era stato lanciato dai residenti della zona.
Monza, l’accampamento sgomberato nell’area Cascinazza
Monza, l’accampamento sgomberato nell’area Cascinazza Fabrizio Radaelli

Mani sulla tastiere e poi una mail, per ringraziare sindaco, prefetto, questore, polizia di stato, carabinieri. Motivo: lo sgombero del campo nomadi che si trovava alla Cascinazza, come ha raccontato il Cittadino due settimane fa.
Quel campo ora non c’è più: le forze dell’ordine hanno sgomberato le roulotte che si erano accampate nella zona periferica di Monza, verso San Rocco. La lettera è firmata da Adriano Bertoldi, che ha deciso di dimostrare la sua riconoscenza per «il tempestivo intervento di sgombero del nuovo campo nomadi. I nomadi sono stati allontanati con grande sollievo da parte di tutti noi. Ci tengo a fare un particolare ringraziamento al Commissario Di Giovanna Antonio Leonilde e al Comandante Casale Alessandro della Polizia Locale in quanto non solo si sono celermente attivati, ma ci hanno anche prontamente tenuto informati della loro azione in essere e finale, dimostrando un’attenzione e sensibilità verso i problemi della cittadinanza eccellenti».

Un grazie anche al Cittadino che si è occupato del caso e che ha «dato voce pubblica ad una situazione preoccupante». Lo stesso monzese quindici giorni fa era stato tra i primi a segnalare la presenza di dieci roulotte nascoste nell’area della Cascinazza» e «movimenti di persone e autoveicoli con roulotte, che denotano il rischio che tale insediamento possa, se non verrà con prontezza fatta un’azione da parte di tutte le forze dell’ordine per allontanarli, crescere ancora. Il rischio che possa diventare un insediamento di dimensioni preoccupante è dovuto anche al fatto che l’intera area della Cascinazza è molto estesa», aveva detto allora.