Sotto una buona stella, o un pianeta, piccolo, piccolissimo, ma capace di guardare dal cielo al presente e al futuro di tutti e, soprattutto, del Veliero: nelle prossime settimane si saprà se l’oggetto astronomico scoperto dall’osservatorio di Sormano, da Arturo Carcano, sarà il pianetino “Valentina Aliprandi”, una delle protagoniste del Veliero, scomparsa pochi anni fa.
Un passo indietro: a dare l’annuncio è stata la mamma di Valentina, Anna Maria De Filippi Aliprandi, segretario dell’associazione monzese, che è una compagnia teatrale che ormai raccoglie una cinquantina di attori con disabilità. L’occasione, le premiazioni dell’ottava edizione del festival di teatro “Lì sei vero”, andata in scena la scorsa settimana e conclusa domenica con la vittoria dell’associazione Guardastelle di Acireale, provincia di Catania, di scena con lo spettacolo “Rosso – La bottega dei bottoni“, mentre il premio della giuria popolare è andato a “I furfanti della foresta” del laboratorio “Saranno famosi?” di Gandino.
Monza: la scoperta dell’osservatorio di Sormano
Valentina è rimasta nel cuore di tutti: è dedicato a lei il festival “Lì sei vero”, porterà il suo nome il non più troppo lontano centro del Veliero nell’ex asilo notturno di via Spallanzani a Monza: Villa Valentina ospiterà le attività della compagnia e non solo, dal momento che ha come partner anche Capirsi Down Monza, l’associazione culturale Geniattori, Parafrisando, Elianto e sarà in rete con TikiTaka. I lavori procedono e la raccolta fondi è quasi ultimata – ma si può ancora contribuire.
La novità, quindi: l’osservatorio di Sormano ha individuato un “pianetino”, così ne ha parlato l’astronomo Carcano, che al momento si trova nella costellazione del Leone, dista qualche milione di chilometri dalla Terra e orbita attorno al Sole tra Marte e Giove, in una fascia di asteoroidi. Ha un diametro di un paio di chilometri: la lunghezza di viale Cavriga all’interno del Parco, per intendersi. «Non era mai stato descritto prima e chi scopre un oggetto nello spazio ha il diritto di dargli un nome» ha aggiunto Carcano: il nome scelto, per ora proposto, è “Valentina Aliprandi“. Ora la parola passa all’istituto Smithsonian, l’ente statunitense che ufficializza i nomi.