Sarà inaugurato l’1 ottobre, alle 18.30, il nido di legno e girasoli realizzato dagli abitanti del quartiere Sant’Alessandro, a Monza, grazie a un progetto promosso e gestito dall’associazione Liberi svincoli e Africa Bougou onlus.
Monza: inaugurazione ufficiale con il film partecipato “Fuori dai binari”
Un’idea nata e avviata per ridare valore e uso sociale a un’area prima marginale e poco usata del quartiere e che oggi è destinata a diventare luogo di incontro e aggregazione. Ad aprire l’inaugurazione ufficiale sarà la proiezione all’aperto del film partecipato “Fuori dai binari: visioni metropolitane tra Tripoli e Mogadiscio”, che racconta attraverso le voci dei protagonisti l’evolversi del progetto.
«L’idea è quella di coinvolgere e riattivare le persone a occuparsi degli spazi pubblici del proprio quartiere, rendendoli vivibili e facendone occasione di relazione – spiega Emilio Caravatti, responsabile scientifico del progetto – Abbiamo progettato questo luogo condividendo gli spunti con la comunità e l’abbiamo realizzata mettendo insieme le capacità di ognuno».
Monza: progetto partito a febbraio
Un percorso iniziato lo scorso febbraio quando una equipe di architetti, registi e facilitatori ha dato il via a diversi laboratori per conoscere il quartiere e i suoi abitanti e immaginare insieme cosa realizzare nel grande prato tra le vie Tripoli e Mogadiscio. Tutto è stato filmato dagli stessi partecipanti che si sono trasformati in videomaker.
Monza: riqualificato un prato abbandonato
Quello che era un prato abbandonato e chiuso da un cancello oggi è un’area verde completamente riqualificata, arricchita con ventuno alberi da frutta e dove campeggia un anello piantumato a girasoli, destinato a diventare un orto collettivo. All’interno dello spazio circolare sono state predisposte delle sedute per potersi incontrare.