Vittima di una rapina in casa è stato arrestato mentre il suo presunto aggressore è uccel di bosco. Una storia ancora tutta da chiarire quella che ha visto protagonista suo malgrado un 40enne di Monza con abitazione in pieno centro. Lunedì ha chiamato il 118 per chiedere aiuto. Al telefono, dolorante, ha detto di essere stato vittima di una aggressione a scopo di rapina.
Ai carabinieri ha raccontato di aver incontrato due individui in casa e che uno l’ha improvvisamente aggredito per mettere a segno una rapina. Probabilmente gli ha sottratto del denaro (gli investigatori dell’Arma lo stanno accertando) poi se ne è andato. Non prima tuttavia di danneggiare l’abitazione, prendendosela con alcuni mobili e oggetti.
Nel corso del loro sopralluogo a caccia di eventuali impronte e tracce utili per risalire all’aggressore, i militari hanno fatto una scoperta sorprendente: hanno infatti trovato 13 grammi di cocaina e 220 grammi di un’altra sostanza stupefacente, probabilmente metanfetamina. A quel punto per il quarantenne, nel frattempo trasportato all’ospedale per accertamenti, è stato arrestato per detenzione di stupefacenti.