Monza: piscina Pia Grande, il Comune riprova col project financing

Il Comune di Monza ritenta la via del project financing, le linee di indirizzo per gestire il centro natatorio Pia Grande di via Murri.
Monza, il centro natatorio Pia Grande
Monza, il centro natatorio Pia Grande Fabrizio Radaelli

Il Comune di Monza ritenta la via del project financing per gestire il centro natatorio Pia Grande: la giunta ha elaborato le linee di indirizzo che gli uffici dovranno seguire nella stesura del bando per la concessione dell’impianto. Il contratto, che potrà avere una durata fino a vent’anni, impegnerà l’operatore che si aggiudicherà l’incarico ad arricchire i servizi sportivi offerti e le attività collaterali, a garantire la ristrutturazione della struttura di Sant’Albino oltre alle manutenzioni ordinarie e straordinarie.

Monza: piscina Pia Grande, l’impegno economico per il progetto

La riqualificazione delle vasche dovrebbe richiedere, complessivamente, 5 milioni di euro di cui 3 milioni, Iva esclusa, dovranno essere coperti da chi presenterà il progetto. Il Comune, dal canto suo, nei prossimi anni avvierà lavori per un totale di due milioni di euro: con 514.000 euro erogati dalla Regione avvierà l’efficientamento energetico delle vasche che, come tutte le piscine, consumano una grande quantità di energia. Gli operai poseranno pannelli solari, impianti fotovoltaici e teli isotermici per coprire le corsie, monteranno una pompa di calore e installeranno impianti di cogenerazione. Il municipio, con i 680.000 euro ottenuti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, realizzerà quella che viene definita la laguna esterna: sistemerà l’area destinata a solarium e creerà una vasca ludica all’aperto che dovrebbe essere pronta per la fine del prossimo anno.

Piazza Trento e Trieste riconoscerà, inoltre, all’operatore un contributo fino a 806.000 euro per i lavori che eseguirà.

«Probabilmente – afferma il vicesindaco Egidio Longoniserviranno 6-8 mesi per arrivare all’affidamento della concessione: fino ad allora il gestore continuerà a erogare il servizio alle condizioni attuali».

Monza: piscina Pia Grande, un anno fa un progetto bocciato

Un anno fa la precedente amministrazione ha bocciato la proposta di project financing per la riqualificazione della Pia Grande presentata dalla società Gis Milano in cordata con la Artedil in quanto è stata giudicata non sostenibile dal punto di vista finanziario perché avrebbe richiesto «un eccessivo investimento» per interventi ritenuti non indispensabili né prioritari in un frangente che, aveva spiegato la giunta Allevi, imponeva «scelte fortemente prudenziali». Gli operatori erano disponibili, tra l’altro, a investire nel miglioramento delle vasche poco più di 5 milioni di euro, Iva esclusa, a fronte di un contributo pubblico di 1.900.000 euro e di uno comunale di 693.700 per una concessione di venti anni senza il versamento di alcun canone annuale.