Monza, piante in musica: ecco la canzone di lime e bergamotto con Valeria Rossi

Registrando gli impulsi elettrici convertendoli in note musicali, lime e bergamotto a Monza hanno cantato una canzone. Con Valeria Rossi.
Monza Teruzzi e Rossi
Monza Teruzzi e Rossi

Alle piante si parla e si fa ascoltare musica: si cerca (anche) così di farle crescere meglio. Se per una volta, invece, ci mettessimo a sentire quello che loro hanno da dire? Non semplicemente prestando attenzione al fruscio del vento che smuove rami e foglie, ma utilizzando dei dispositivi in grado di registrare i loro impulsi elettrici e di convertirli in tempo reale in note musicali. Sono strumenti che funzionano così: con dei sensori che vengono posizionati sulle foglie della pianta e con un’app che registra gli impulsi e li modula – a seconda degli strumenti, delle scale musicali e degli effetti sonori selezionati – si arriva a comporre un vero e proprio brano. “Sconosciuti adesso” è nato così ed è da qualche giorno disponibile online su tutte le principali piattaforme di streaming.

Monza, quando le piante cantano: ascolta la canzone

Monza, quando le piante cantano: con l’associazione Elianto alla floricoltura Chiaravalli

A prestare la loro voce sono stati un lime, un cedro di Corsica, un bergamotto, un pummelo e un limone di Kolymbetra: hanno cantato con Valeria Rossi, ormai monzese d’adozione, e con un gruppo di studenti di terza e di quarta del liceo Porta, coinvolti dall’associazione Elianto in un Pcto.

«Il lime è molto grave, serio. Il bergamotto è più caotico», commenta con un sorriso lo scienziato ambientale Mattia Teruzzi, fondatore e presidente di Elianto, l’orto sociale e sperimentale che ha sede in via Gondar, negli spazi della storica floricoltura Chiaravalli, nota per i suoi agrumi rari e antichi.

Monza, quando le piante cantano: Valeria Rossi e Mattia Teruzzi

Era solo questione di tempo prima che i due, Rossi e Teruzzi, si incontrassero. Dopo aver infiammato nei primi Duemila tutta Italia con le sue “tre parole”, da quando si è trasferita a Monza Rossi si è avvicinata a uno stile di vita più consapevole, green e sostenibile: «Quando ho scoperto dell’esistenza di questi device, ho pensato che sarebbe stato bello promuovere un progetto di educazione ambientale collaborando con qualcuno che fosse attivo nel territorio proprio in questo ambito», ha commentato la cantautrice in qualità di counselor e progettista. Ed Elianto è già da un paio d’anni che con le scuole si sta dando parecchio da fare: «Grazie anche al sostegno di un’azienda che ha creduto nel nostro progetto, ci siamo messi subito al lavoro», aggiunge Teruzzi.

Monza, quando le piante cantano: «Primo passo verso la creazione di un erbario musicale»

Perché “Voiceplant” vuole essere tante cose: intanto un modo per avvicinare i più giovani al territorio, stimolandoli a essere i protagonisti di un vero e proprio processo di riscoperta. «Per una settimana – spiegano Teruzzi e Rossii ragazzi hanno lavorato su un obiettivo comune: hanno studiato le piante e hanno registrato i loro impulsi, insieme abbiamo scritto le parole della canzone e alla fine siamo andati da Frequenze, lo studio di registrazione di San Rocco».

Ora nessuno ha intenzione di fermarsi: «Quello realizzato è solo il primo passo per la creazione di un erbario musicale di Monza: vorremmo procedere alla mappatura arborea dei diversi quartieri, per consentire a tutti di ascoltare la musica generata dai nostri alberi e dalle nostre piante: pensiamo solo a cosa e a quanto potrebbero offrire gli alberi del parco».