Monza, paziente del Pronto soccorso tenta di prendere a schiaffi un infermiere

Un 54enne di Muggiò è stato arrestato in flagranza di reato dopo che ha minacciato e preso a calci i carabinieri intervenuti al Pronto soccorso
I carabinieri davanti al Pronto soccorso dell’ospedale San Gerardo di Monza

Ha rischiato di essere preso a schiaffi da un paziente, evitati solo grazie alla sua prontezza di riflessi. Gli stessi ottimi riflessi che l’hanno portato a premere immediatamente il “bottone rosso” anti aggressioni installato accanto alla sua postazione, al Pronto soccorso dell’ospedale San Gerardo di Monza, e far intervenire una pattuglia dei carabinieri. Un altro caso di aggressione ai danni di un operatore sanitario tra le corsie dopo quello che qualche giorno fa aveva visto suo malgrado protagonista una infermiera 51enne.

Monza, un 54enne di Muggiò arrestato al Pronto soccorso per resistenza e violenza a pubblico ufficiale

L’episodio è avvenuto nella serata di lunedì 28 ottobre: i Carabinieri della Stazione dell’Arma di Monza hanno arrestato il flagranza di reato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale il paziente violento, un 54enne italiano residente a Muggiò, già noto alle Forze dell’ordine. I militari, in servizio di prevenzione dei reati e controllo del
territorio, attorno alle 19 sono stati inviati al Pronto Soccorso dopo che, qualche istante prima, personale sanitario sarebbe stato aggredito nella sala pre-triage dal paziente 54enne, giunto poco prima in ambulanza, “in stato di agitazione”.

Monza, il tentativo di aggressione e la richiesta di intervento con il “bottone rosso”

L’uomo, “senza alcun valido motivo apparente” avrebbe prima iniziato a insultare le persone presenti in sala d’attesa, quindi si sarebbe scagliato contro un infermiere addetto alla raccolta delle informazioni preliminari per lo smistamento e la classificazione delle urgenze tentando di schiaffeggiarlo: “non riuscendo nell’intento solo grazie alla prontezza di riflessi della vittima”. Il paramedico ha quindi immediatamente attivato il protocollo operativo per la prevenzione delle aggressioni al personale sanitario, premendo l’apposito pulsante di allarme collegato con il numero di emergenza, “che permette la classificazione prioritaria della chiamata e il suo immediato trasferimento alle Forze dell’ordine”.

Monza, le minacce e i calci ai carabinieri e l’arresto

Al suo arrivo l’equipaggio dell’Arma avrebbe trovato il paziente muggiorese “ancora in stato di alterazione, sulla soglia d’ingresso del Pronto Soccorso”. Al tentativo di identificarlo l’uomo avrebbe reagito “con violenza verbale e fisica” nei confronti dei militari, con “offese e minacce di morte” e “sferrando calci”. Bloccato, è stato dichiarato in stato di arresto. Il Sostituto Procuratore di turno della Procura della Repubblica di Monza ha disposto il collocamento del 54enne agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.

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