Monza, l’ospedale San Gerardo cresce: un angiografo biplano per la Neuroradiologia interventistica

Un angiografo biplano del valore di oltre 1,2 milioni di euro va ad aggiungersi alle nuove dotazioni dell’ospedale San Gerardo di Monza. Verrà dedicato alla Neuroradiologia Interventistica.
Monza ospedale San Gerardo angiografo biplano dedicato alla Neuroradiologia Interventistica
Monza ospedale San Gerardo angiografo biplano dedicato alla Neuroradiologia Interventistica

Un nuovo macchinario all’avanguardia per l’ospedale San Gerardo di Monza. Si tratta di un angiografo biplano del valore di oltre 1,2 milioni di euro che va ad aggiungersi all’acceleratore lineare e alla risonanza magnetica 3 Tesla

Verrà dedicato alla Neuroradiologia Interventistica per il trattamento endovascolare delle patologie cerebrali e spinali, permettendo la “visualizzazione sincrona su due piani spaziali durante la navigazione” all’interno delle arterie del cervello e del midollo spinale.

In pratica la possibilità di controllare i movimenti degli strumenti su due piani modificabili a piacere, permette una visualizzazione tridimensionale da parte dell’operatore con una alta qualità delle immagini e margini di sicurezza maggiori.

Gli angiografi possono essere utiilzzati da diversi specialisti, grazie alla loro flessibilità e alla costruzione su di una piattaforma comune a radiologi, neuroradiologi e cardiologi.

La Neuroradiologia Interventistica del San Gerardo ha avuto un netto incremento in termini di volume di attività nei due anni scorsi.

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“In un anno abbiamo dotato l’Azienda di notevoli investimenti di tecnologie di Imaging per oltre 8 milioni di euro, che garantiscono maggiori possibilità di successo nelle cure per i nostri pazienti e che ci supporteranno nell’iter di riconoscimento ad IRCCS nell’ambito della medicina di precisione”, sottolinea soddisfatto il direttore generale della Asst di Monza, Mario Alparone.