Monza, la testimonianza: “Buche e avvallamenti: anch’io sono caduta nella “trappola” piazza Cambiaghi”

"Mentre percorrevo il marciapiede di via Colombo, all’altezza della Banca Intesa e quasi all’angolo con la piazza, senza nemmeno essermene resa conto sono finita a terra"
La giornalista Laura Marinaro con il ginocchio tumefatto dopo la caduta

Terreno sconnesso e buche di non piccola entità. Rovinare a terra come birilli per i pedoni che transitano nella zona di piazza Cambiaghi non è infrequente. Lo sanno bene persino gli agenti della Polizia locale che contano chiamate continue e con i quali ho avuto a che fare, sfortunatamente anche io stessa.

Caduta in piazza Cambiaghi a Monza: ginocchio insanguinato

È accaduto giovedì 22 giugno, poco prima delle 12.30 quando mentre percorrevo il marciapiede di via Colombo, all’altezza della Banca Intesa e quasi all’angolo con la piazza, senza nemmeno essermene resa conto sono finita a terra. Una brutta caduta che, solo quando sono riuscita a risollevarmi, ho capito essere derivata da una buca sulla pavimentazione. Ginocchio insanguinato e tumefatto, mani piene di abrasioni, fortunatamente non è successo nulla di gravissimo. Tuttavia, su consiglio anche di alcuni testimoni a cui era successo il medesimo episodio, ho allertato il 118.

Cadute a Monza in piazza Cambiaghi: decine di casi, anche gravi

E qui – devo ammettere – la sorpresa: forse perché era una giornata particolarmente tranquilla, non solo hanno risposto subito ma in meno di 8 minuti è arrivata sul posto un’ambulanza. Seconda sorpresa: a bordo due donne della Croce Rossa di Monza di una gentilezza e comprensione uniche che hanno provveduto a medicarmi verificando che non avessi riportato fratture o contusioni interne al ginocchio o alla testa. Sono poi intervenuti due agenti della Polizia locale che mi hanno confermato che purtroppo in quella piazza di episodi simili ne accadono a decine e anche molto più gravi del mio.

La Polizia locale mi ha invitato a chiedere i danni al Comune

Comunque sono stati poi loro ad invitarmi documentazione alla mano a chiedere all’ufficio preposto del Comune di Monza un risarcimento per il danno. Non avevo mai fatto un atto del genere, ma questa volta ci ho voluto provare: non è giusto che altra gente possa cadere e farsi male. A me è andata benino, nel senso che posso ancora raccontarlo, ma spero che non capiti più e nemmeno ad altri. Il Comune e il proprietario della piazza devono assolutamente prendere provvedimenti!