Monza: la parrocchia con le visite guidate al presepe

Un gruppo dell’oratorio di Triante a Monza farà da cicerone alle visite guidate organizzate dalla parrocchia per scoprire il presepe e i significati della Natività.
Il presepe della parrocchia di Triante
Il presepe della parrocchia di Triante Fabrizio Radaelli

Un tour guidato che parte dalla grotta del presepe e arriva alle rappresentazioni della Trinità presenti in chiesa. La parrocchia di Triante per la prima volta organizza (unica a farlo a Monza) delle visite guidate al presepe parrocchiale. A fare da ciceroni saranno una decina di frequentatori dell’oratorio dai quattordici ai trent’anni. Sarà possibile farsi raccontare i significati della rappresentazione della Natività dalle giovani guide solo su prenotazione. Le visite si terranno domenica 17, sabato 23 e domenica 24 gennaio e ancora sabato 30 e domenica 31 gennaio, dalle 14.40 alle 17. Sono ammessi dodici visitatori per volta.

«Abbiamo voluto coinvolgere i ragazzi per stanarli dalle loro case dove sono confinati – racconta Daniele Cappelletti, ideatore dei tour in chiesa insieme ad Adriano Grassi -. Sarà per loro un’occasione per essere coinvolti nella vita della parrocchia e per i visitatori di sentire il racconto della salvezza».

Il tour, infatti, parte dal presepe, raccolto intorno alla rappresentazione delle porte che sostengono la casa dove è collocata la sacra famiglia. «Porte che sono tre come la Trinità e che richiamano il nome del nostro quartiere, Triante», continuano gli organizzatori. Da qui ci si sposta poi verso la raffigurazione dell’arazzo della Natività e poi ancora la Trinità di Rublev e l’arazzo con il trono della Misericordia. «Non è una semplice visita al presepe ma qualcosa di più».

Sarah Valtolina

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.