Elisabetta Belfiore, tricopigmentista e tecnico tricologo S.I.Tri. (Società Italiana di Tricologia), ha portato a Monza due realtà innovative, legate alla cura e al benessere dei capelli e del cuoio capelluto: il suo studio di tricopigmentazione (trattamento che permette di pigmentare il cuoio capelluto creando un’illusione ottica della presenza di capelli nelle zone dove mancano) e Trichology Haircare, il primo centro di tricologia avanzata in store.
Monza: la donna che ha rivoluzionato la tricologia, una tecnica reversibile
Elisabetta è pioniera nel settore della tricopigmentazione in ambito medicale ed estetico ed è la prima ad aver messo a punto una tecnica reversibile, quando ancora all’estero era eseguita in maniera permanente. «Questa è una tecnica complementare o alternativa all’auto-trapianto che consente di amplificare il risultato estetico ottenuto e dà un effetto di maggiore densità. Il fatto che la tecnica che ho studiato sia reversibile pone particolare attenzione all’età anagrafica, nel rispetto dei cambiamenti morfologici che il viso subisce negli anni e dell’evoluzione della patologia», afferma la tricopigmentista.
Monza: la donna che ha rivoluzionato la tricologia, corso di alta formazione in dermopigmentazione
Grazie a diversi interventi in congressi, di ambito nazionale e internazionale, ha portato sui tavoli di lavoro questa disciplina, conferendole la dignità scientifica che merita, ha curato collaborazioni con diversi medici professionisti, come il dottor Vincenzo Gambino (responsabile della chirurgia della calvizie presso l’ospedale San Raffaele di Milano), e è inoltre la prima titolare di un corso di alta formazione in dermopigmentazione del cuoio capelluto presso l’Università “Guglielmo Marconi” di Roma. È anche volto ufficiale del programma “Detto Fatto” in onda su Rai Due.
Da quando ha fatto della tricologia la sua missione di vita, ha esportato il suo sapere e la propria tecnica, prima in Svizzera, poi a Beverly Hills – alla clinica del dottor Parsa Mohebi, uno dei massimi esperti al mondo – e successivamente in Lussemburgo.
Monza: la donna che ha rivoluzionato la tricologia, «abbattere i tabu»
Dopo aver maturato un’esperienza più che decennale, Elisabetta ha sentito di dover fare un ulteriore passo per aiutare le persone affette da problematiche quali calvizie, alopecia areata o totale, esiti cicatriziali, ma anche dermatiti, psoriasi, seborrea: «È fondamentale offrire una soluzione efficace, per sollevare le persone dalla condizione di sofferenza psicologica che comportano questo tipo di problemi, dovuti a situazioni congenite o a terapie, sia nell’uomo che nella donna, e di cui spesso si fa fatica a parlare. È per questo che ho voluto abbattere il tabu aprendo Trichology Haircare», spiega la Belfiore.
Il centro è concepito infatti come un negozio, in cui chiunque abbia necessità possa entrare per chiedere informazioni e un check up. Qui operano professionisti altamente qualificati, con le tecniche più all’avanguardia e secondo i protocolli messi a punto da Elisabetta Belfiore. Inoltre, ogni trattamento offre un’esperienza sensoriale, accompagnata da cromoterapia e massaggi.
Monza: la donna che ha rivoluzionato la tricologia, sensibilizzare i più giovani
«Ascolto, comprensione e umanità, sono alla base dell’etica con cui operiamo in Trichology Haircare, proponiamo esclusivamente trattamenti necessari, studiati e personalizzati per ogni singola persona, atti a migliorarne la salute. Una formula unica volta anche a sensibilizzare i più giovani, poiché la prevenzione per comprendere la predisposizione androgenetica è fondamentale, così come l’analisi per le donne in gravidanza, allattamento o menopausa e per coloro che assumono terapie ormonali. Siamo un centro di riferimento per chiunque voglia mantenere in salute la propria cute e i propri capelli», afferma la tecnica tricologa.
Monza: la donna che ha rivoluzionato la tricologia, il metodo
In Trichology Haircare si effettua prima un colloquio per raccogliere informazioni utili sullo stato di salute generale, lo stile di vita e le eventuali terapie in corso; si esegue poi un check up, con l’aiuto di una tricocamera, così da individuare il trattamento più idoneo e avere a disposizione uno storico di fotografie che documentino lo stato della cute e del fusto.
La microscopia a luce polarizzata fornisce poi preziose informazioni sulla struttura e sulle alterazioni del capello e delle guaine, e sul ciclo vitale del bulbo; si riesce per esempio a comprendere se vi è uno squilibrio di tipo digestivo o psico-somatico, indirizzando così il cliente a un altro specialista con cui si lavorerà in maniera complementare. Il cuore di tutti i trattamenti è il LLLT (Low Level Laser Treatment), che è in grado di trattare la caduta dei capelli e innumerevoli anomalie – come seborrea, forfora e dermatiti – grazie all’energia luminosa a bassa intensità che stimola direttamente il metabolismo delle cellule.
Sono poi numerosi i trattamenti eseguiti in negozio tutti volti a riequilibrare la cute e far risplendere le chiome di vitalità.