Monza: in Questura il corso per agenti ispirato alle tecniche dell’arte marziale brasiliana

Una quattro giorni in Questura per fare apprendere agli agenti le tecniche dell'arte marziale brasiliana Brasilian Jiu-Jitsu

Si ispira alle tecniche del Brasilian Jiu-Jitsu, un’arte marziale particolarmente votata al combattimento a terra, che, negli Stati Uniti, ha già dimostrato la sua efficacia salvando decine di agenti in situazioni di conflitto fisico, il corso di formazione BJJ4Police articolato su quattro giorni, iniziato martedì 19 novembre, che vede protagonista il personale della Polizia di Stato di Monza.

Una prima fase si è già svolta a Milano nell’ottobre 2023, grazie a un’iniziativa del SIULP Lombardia (Sindacato unitario lavoratori polizia) e della segreteria nazionale della medesima organizzazione. La formazione, ospitata al Reparto Mobile di Milano, spiega la Questura: “ha fornito agli agenti l’opportunità di acquisire competenze pratiche per la gestione delle situazioni critiche, riducendo al minimo l’uso della forza e privilegiando approcci di contenimento e controllo”.

Monza, in Questura il corso per agenti per affrontare al meglio il “corpo a corpo”

Per il secondo livello la location si sposta a Monza, in Questura, riservato agli agenti che hanno già completato il primo da almeno sei mesi e comprende l’apprendimento di 60 tecniche avanzate, distribuite su quattro giornate di formazione per un totale di circa 30 ore. L’obiettivo è quello di consentire agli operatori di: “affrontare con maggiore sicurezza e precisione ogni tipo di contesto di corpo a corpo, sia individualmente che in coppia”.
Anche questa parte della formazione è garantita dal sostegno del SIULP Lombardia, segreterie provinciali SIULP lombarde, della segreteria nazionale con la collaborazione del SIULP di Monza e della Brianza e il supporto di OPES (Organizzazione per l’educazione allo sport del Coni).

Monza, in Questura il corso sul programma BJJ4Police

In Italia si sono formati a questa tecnica 180 poliziotti, alcuni dei quali hanno riportato di avere applicato sul campo quanto appreso evitando complicazioni fisiche e giudiziarie, preservando se stessi e gli altri. L’iniziativa che riguarda gli agenti lombardi mira dunque: “a elevare ulteriormente il livello di professionalità, dotando gli agenti di strumenti pratici e metodologici che migliorano la loro sicurezza e competenza operativa”. “Il programma BJJ4Police – specifica ancora la Questura – sta rivoluzionando la formazione all’interno della Polizia di Stato, anticipando di almeno 20 anni la venuta e l’utilizzo di tecniche moderne per colmare gap funzionali che non rispondevano più alle esigenze delle attuali dinamiche conflittuali”.

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