Venti progetti del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali attuati dai Comuni di Monza, Biassono, Desio e Seregno, per un totale di oltre 12 milioni di euro di finanziamenti Pnrr sono stati sottoposti a una valutazione sullo stato di avanzamento in base ai risultati di una rilevazione promossa dalla Prefettura nelle scorse settimane: i Comuni sono stati chiamati a compilare un questionario per evidenziare eventuali problematiche e definire quindi interventi conseguenti e agevolare l’azione della Cabina di coordinamento, un organismo istituito la scorsa primavera proprio per monitorare gli interventi del Piano e supportare gli Enti territoriali nell’attuazione dei progetti e promuovere sinergie con le Amministrazioni statali titolari di interventi.
Monitoraggio progetti Pnrr, incontro il 29 ottobre in Prefettura a Monza
Sulla base del modello operativo definito dalle linee guida adottate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, nel corso dell’incontro che si è tenuto il 29 ottobre, sono state individuate soluzioni alle criticità rilevate, definiti gli organi responsabili e le tempistiche di realizzazione degli interventi. Dopo una prima fase preparatoria quello di martedì è stato il primo appuntamento operativo: il programma prevede una serie di riunioni di carattere operativo a cui è prevista la partecipazione dei referenti dei Ministeri titolari degli interventi di volta in volta inseriti all’ordine del giorno e delle Amministrazioni locali interessate ad attuarli, “con l’obiettivo di agevolare un’interlocuzione tra centro e territori volta ad analizzare eventuali criticità riscontrate e definire le azioni da intraprendere per il superamento delle stesse”.
Progetti Pnrr in Brianza, in Prefettura la cabina di regia per il monitoraggio
Nel corso delle prossime settimane la cabina di coordinamento: “curerà un monitoraggio dello stato di attuazione dei piani di azione di ciascuna misura del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, così da poter intercettare per tempo eventuali problemi e accertare il definitivo superamento delle criticità individuate”. Parallelamente, saranno programmati ulteriori incontri per l’esame dello stato di attuazione degli interventi delle altre Amministrazioni statali. Il prefetto Patrizia Palmisani ha particolarmente apprezzato l’efficacia del nuovo modello d’azione sperimentato nel corso dell’incontro e ha ricordato che “al fine di raggiungere gli obiettivi del PNRR, a livello nazionale è stato varato un sistema organizzativo innovativo fondato sul modello della governance multilivello, che prevede il coinvolgimento attivo dei vari livelli di governo in una partita da considerarsi decisiva per il futuro del Paese. Nel patto tra Governo nazionale ed Enti locali, questi ultimi si sono fatti carico dell’importantissimo ruolo di soggetti attuatori dei numerosi progetti finanziati dall’Unione Europea. Si tratta di un compito centrale e certamente oneroso, che impone agli altri livelli di governo di non lasciare soli i soggetti attuatori, ma di sostenerne l’azione attraverso sinergie sempre più efficaci”.