Modifiche al Codice della Strada: a quasi un mese dall’introduzione è una rivoluzione a metà, forse ancora meno. A pesare su numerose novità è al momento la mancanza dei decreti attuativi per renderle effettive. Intanto la Polizia locale di Monza, come quelle di tutta Italia, ha preso atto della parte applicabile. Vedi i monopattini, per i quali l’assicurazione, prevista dalle novità normative, non è al momento stipulabile (e quindi non è possibile sanzionare), almeno finché i mezzi non saranno “targati” o comunque dotati di un codice identificativo, allo studio da parte del Ministero.
Monza, monopattini: tra novità al Codice della strada c’è l’obbligo del casco per tutti
Già obbligatorio per tutti (la sanzione è di 50 euro), invece, è il casco, omologato (almeno Uni en iso 1078 o 1080). Ma apparentemente in molti non lo sanno visto che sono state 26 le violazioni accertate per questo motivo, dal 14 dicembre, sulle 29 complessive comminate a utenti di micromobilità (le altre per mancanza di luci, passaggio con il rosso o in senso vietato). Obbligatorie sui monopattini, appunto, anche le luci, anteriori e posteriori, e le frecce (indicatori direzionali). La Polizia locale ricorda inoltre che è vietato trasportare sui monopattini passeggeri o oggetti (tipo sacchetti della spesa o casse di acqua), che nelle aree pedonali si può viaggiare al massimo a 6 km all’ora, che dopo il tramonto è obbligatorio indossare giacca o bretelle catarinfrangenti, che si rischiano 50 euro di multa se non si tengono entrambe le mani sul manubrio, che si può circolare esclusivamente su strade urbane (con limite massimo di 50 km all’ora) e che è vietato farlo sui marciapiedi.

Monza, le novità del Codice della Strada: alcolock e sostanze stupefacenti
A proposito di alcol al volante, altro argomento che ha suscitato ampio dibattito dopo le novità al Codice della Strada, invece, fermo restando che i limiti di assunzione sono rimasti identici e che l’“alcolock” (dispositivo che misura il tasso alcolemico del guidatore e che impedisce di avviare l’auto in caso di superamento dei limiti di legge) è al momento in attesa del decreto attuativo, sempre dal 14 dicembre sono state riscontrate dagli agenti monzesi sette violazioni, cinque delle quali di rilievo penale per superamento dei limiti oltre gli 0,8 grammi/litro (2 casi) e oltre gli 1,5 grammi/litro (3). Nessuna infrazione riscontrata, invece, per “guida dopo la assunzione di sostanze stupefacenti”, la nuova fattispecie di reato prevista dal Codice: anche in questo caso per procedere con il previsto prelievo salivare manca l’apposito decreto (mentre valgono le procedure previgenti con prelievo di liquidi biologici cioè urine e sangue presso la struttura ospedaliera accreditata che nel nostro caso è San Gerardo di Monza).

Monza, le novità del Codice della Strada: a 21 sospesa la patente per il telefonino
Sono stati invece 21 gli automobilisti pizzicati con il telefonino in mano, soprattutto da agenti motociclisti: con le novità introdotte è infatti vietato utilizzare in auto qualsiasi dispositivo, compresi tablet, pc e apparati radio, che comportino di staccare le mani dal volante. Consentito esclusivamente l’uso di vivavoce o auricolare (quest’ultimo solo se l’udito del conducente funziona a dovere). In caso di inosservanza, oltre alle sanzioni, da 250 a 1.000 euro, è prevista anche la sospensione della patente di guida che può andare da 15 giorni a 2 mesi (se recidivi nell’ultimo biennio sanzione minima di 350 euro e interruzione patente fino a 3 mesi) con sospensione aggiuntiva in caso di pregressa mancanza di punti patente.
Monza, le novità del Codice della Strada: in meno di un mese 518 multe per sosta vietata
Sono state infine ben 518 le violazioni legate alla sosta, con alcune novità da segnalare: 31 (87 euro) hanno riguardato automobilisti che hanno parcheggiato su piazzole per la ricarica di auto elettriche (senza averne diritto) o hanno sostato oltre un’ora dopo avere concluso il “rifornimento”. In 57 sono stati invece multati (165 euro) per avere posteggiato a meno di 5 metri da intersezioni stradali e infine in 7 (sanzione di ben 330 euro) per avere sostato su piazzole riservate a disabili o davanti a scivoli o rampe di marciapiedi riservati a persone in carrozzina.