Addio a Ezio Sangalli, storico imprenditore monzese, appassionato di ciclismo, uomo dal cuore grande che ha sempre aiutato e sostenuto tante realtà associative e parrocchiali di Monza, si è spento a 89 anni. Da San Giuseppe, la sua casa, fino in Duomo, moltissimi monzesi lo ricorderanno per il suo sorriso, la sua gentilezza, accoglienza e disponibilità verso chiunque, quel suo modo di intessere relazioni, rendersi sempre disponibile senza mai apparire.

Un grande uomo che ha fatto tanto per la comunità parrocchiale, negli anni di don Peppino Arosio ha donato le campane della chiesa, e aiutato nei lavori per la parrocchia e per l’asilo San Luca, anche a San Biagio, Pio X, il Duomo, gli asili, le congregazioni, le case di accoglienza dei piccoli. Ogni volta che un “parroco” chiamava era sempre presente.
Monza, addio a Ezio Sangalli: nel 1970 fondò la Sangalli Spurghi con il fratello e il cognato
Nel 1970, coinvolgendo il fratello Francesco e il cognato Angelo, aprì la ditta Sangalli Spurghi, proprio nel cortile di casa, che oggi è gestita dai figli cui ha passato il testimone. Un lavoro che lo metteva sempre in relazione con le persone, aspetto che apprezzava vista la sua loquacità.
Non diceva mai di no a nessuno, era socio dell’associazione Marinai d’Italia di Monza, con loro è salito a bordo dell’Amerigo Vespucci, amante dei motori era tra gli amici dell’Autodromo e, durante il Gran Premio aiutava le associazioni con ragazzi disabili. La sua è stata una vita di lavoro e famiglia, sempre allegro ed entusiasta di tutto. Tra le sue passioni il mondo del ciclismo, tanto che proprio il “Pedale Monzese” lo ricorda con grande affetto.
Addio a Ezio Sangalli: il ricordo del “Pedale Monzese”
«Figura storica dell’associazione e amico fraterno di Giorgio Albani, indimenticato ex presidente e grande protagonista del ciclismo italiano- ricorda Federico Gerosa, il presidente-. Insieme hanno condiviso mille avventure all’insegna della passione per il Giro d’Italia e per tutto ciò che ruota attorno alle due ruote: trasferte, racconti, progetti e serate cariche di entusiasmo e sincera amicizia. Persona di grande empatia, simpatia contagiosa e presenza costante, Ezio ha saputo trasformare la sua taverna in un autentico punto di ritrovo: un luogo dove il consiglio del Pedale Monzese e della amata GS St.Joseph si incontravano per programmare attività, rafforzare i legami e coltivare l’amore per il ciclismo».
Addio a Ezio Sangalli: “Continuerà a pedalare accanto a noi”
«La sua dedizione non si fermava alle riunioni: Ezio era sempre presente anche sulle strade e dietro le quinte-continua– delle manifestazioni più importanti organizzate dal Pedale Monzese, come la Medaglia d’Oro Città di Monza, il Trofeo Angelo Schiatti e la Monza–Ghisallo femminile e dai raduni amatoriali della St-Joseph Monza. La sua presenza, discreta ma fondamentale, era una garanzia di calore, sostegno e passione. Con la sua scomparsa, il ciclismo monzese perde una colonna portante, un collaboratore instancabile e un amico vero, capace di trasmettere a tutti il valore dello sport e dello stare insieme. Il suo ricordo continuerà a pedalare accanto a noi, in ogni nuova sfida e in ogni traguardo». Le esequie saranno sabato 5 alle 9.30 nella chiesa parrocchiale di San Giuseppe a Monza.