Monza, il turismo sociale in centro storico: al Carrobiolo un ostello e l’housing, lavori a settembre

Saranno aperti in vicolo Scuole al numero 5 a Monza il nuovo ostello della gioventù e gli appartamenti di housing sociale del Carrobiolo.
Monza vicolo scuole numero 5 Carrobiolo
Monza vicolo scuole numero 5 Carrobiolo

Sarà aperto in vicolo Scuole al numero 5 a Monza il nuovo ostello della gioventù, al cui interno saranno ricavati anche spazi per l’housing sociale.

È un altro pezzo della struttura del Carrobiolo, in pieno centro storico, che si evolve e si apre all’accoglienza del turismo sociale da una parte e dell’assistenza alle persone fragili dall’altra. Undici camere e due appartamenti che saranno realizzati su una superficie lorda di 715 metri quadrati, concessi in locazione all’impresa sociale Il Carro, a cui si aggiungono 300 metri quadrati per gli appartamenti dell’housing.

«Nei prossimi giorni rilasceremo il permesso di costruire – ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Marco LampertiLa firma della convenzione tra l’impresa sociale che gestirà la struttura di accoglienza e l’amministrazione segna un’importante collaborazione tra pubblico e privato».

Monza, il turismo sociale in centro storico: intanto le camere d’albergo

Dunque dopo l’apertura delle sei camere d’albergo del progetto Carro rooms, inaugurate l’11 luglio, un altro spazio dell’antico convento dei chierici regolari di san Paolo si prepara a trasformarsi.

Monza, il turismo sociale in centro storico: housing sociale

«I due appartamenti dedicati all’housing sociale saranno realizzati all’interno dell’area attualmente occupata dal centro educativo – spiega Simona Ravizza, direttrice dell’impresa sociale Il Carro – È anche questa una sfida, un modo di essere protagonisti di questa città attraverso l’inclusione di persone con storie differenti. Nell’ostello e negli appartamenti immaginiamo di accogliere studenti e famiglie che hanno bisogno di un percorso di sostegno, con l’idea e la certezza che le risorse di ognuno possono essere risorse per altri».

Monza, il turismo sociale in centro storico: lavori a settembre

I lavori per la realizzazione dell’ostello e dei due appartamenti dovrebbero iniziare il prossimo settembre. La convenzione stipulata con il Comune impegna il gestore dell’attività ricettiva extralberghiera a non mutare la destinazione d’uso dell’edificio e della sua area di pertinenza e a mettere a disposizione dei servizi sociali del Comune di Monza, qualora ce ne fosse la disponibilità, un appartamento dei due di housing sociale, per un nucleo famigliare di massimo quattro persone a tariffe calmierate.

Monza, il turismo sociale in centro storico: «Si allarga la rete di supporto»

«Avere una struttura che offre servizi di housing sociale e che si coordina con i servizi sociali della città ci permette di ampliare la rete di intervento e supporto alle famiglie più fragili in città, in un’ottica di sempre maggior capillarità e integrazione dei servizi», ha spiegato l’assessore al welfare Egidio Riva.

«Con questi progetti di ospitalità inauguriamo una trasformazione strutturale dell’edificio del Carrobiolo, che si conferma crocevia di storie ed esperienze», ha aggiunto il superiore della comunità dei barnabiti, padre Davide Brasca.

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.