Monza, il San Gerardo salva la senologia: restano gli specialisti

È salva la senologia di Monza. Passa da Unità operativa complessa ad Unità semplice, ma nei fatti manterrà la sua autonomia e soprattutto un’équipe di specialisti. A dirigerla Riccardo Giovanazzi, che ha preso il posto di Marco Greco.
Riccardo Giovanazzi (Foto Apicella)
Riccardo Giovanazzi (Foto Apicella)

E’ salva la senologia di Monza. Passa da Unità operativa complessa ad Unità semplice, ma nei fatti manterrà la sua autonomia e soprattutto un’équipe di specialisti dedicati esclusivamente alle patologie della mammella.

Esultano le donne delle associazioni Qui donnaSicura e e Donne Monza: si sono battute per evitare un ritorno al passato

quando in Brianza le malate di tumore al seno dovevano rivolgersi quasi esclusivamente ai grandi centri milanesi come l’Istituto dei Tumori o l’Ieo

Un’altra novità della struttura riguarda la conduzione. Il primario Marco Greco è rientrato all’Istituto dei Tumori di Milano come direttore della Senologia, mentre a Monza gli succede Riccardo Giovanazzi coadiuvato da Annalisa Sormani e Carolina Fuior.

Le pazienti potranno continuare a contare sull’attività multidisciplinare già collaudata in questi ultimi cinque anni che vede collaborare insieme il senologo, il chirurgo plastico, il radiologo, l’oncologo, il radioterapista e il genetista a progettare il migliore e più innnovativo percorso di cura per la paziente.

“Effettuiamo 570 interventi all’anno- dice Giovanazzi- il nostro valore aggiunto tra altri è la ricostruzione immediata della mammella. La protesi provvisoria viene inserita contestualmente all’intervento di asportazione del tumore. Anche la valutazione del linfonodo sentinella avviene in fase operatoria nei casi in cui ci aspettiamo esito positivo dall’esame diagnostico”.