Non è un ragazzino “di primo pelo” che vuole emulare Marc Marquez o Valentino Rossi: ha 53 anni, ma in sella alla sua Honda si trasforma in un “martello” per dirla alla Guido Meda. Peccato che non si sia scatenato in autodromo ma abbia sfrecciato a 120 all’ora su una strada urbana con limite a 50 km orari in pieno giorno, alle 10 e mezza del mattino. Uno “sfogo”, quello di un centauro residente a Desio, immortalato dall’autovelox mobile della polizia locale lungo viale Elvezia, a Monza, nel fine settimana che gli è costato il ritiro della patente con una sospensione che potrà durare dai 6 ai 12 mesi, a discrezione del prefetto, e il decurtamento di 10 punti oltre a una sanzione di 828 euro.
Ha detto invece che stava andando a 20 all’ora ed è finito in un fosso un peruviano che lunedì notte si è ribaltato con la sua auto in viale delle Industrie. Nel sangue aveva quasi 2 grammi per litro di alcol, quattro volte oltre il limite fissato dal Codice della Strada. Estratto dall’auto non era in grado di stare in piedi e appena è stato portato all’ospedale (ne avrà per 7 giorni) si è addormentato. Anche in questo caso l’uomo, residente a Monza, si è visto ritirare la patente.
Un altro incidente è accaduto infine martedì mattina poco prima delle nove in via Vittorio Emanuele all’altezza di via Vittor Pisani e via Duca degli Abruzzi. Secondo la ricostruzione della polizia locale, una donna di 53 anni di Monza alla guida di una Citroen C3 ha saltato uno stop e centrato una Fiat Punto guidata da un 55enne monzese, trascinata contro il cancello di una abitazione. La donna, portata al San Gerardo, ha rimediato alcune contusioni (sette giorni di prognosi).