Gliel’avevano detto, anzi, l’avevano scritto sull’iconico grembiule rosso donato in occasione della visita per l’apertura ufficiale del ristorante di Monza: Mattarella uno di noi.
Da allora il presidente della Repubblica ha più volte richiamato il lavoro di Nico Acampora e dei ragazzi di PizzAut, rinsaldando quel legame così speciale (non era mai accaduto che un inquilino del Quirinale partecipasse all’inaugurazione di un’attività commerciale) cementato con la visita a Monza del presidente il 2 aprile 2023, tanto che nei giorni scorsi ha voluto spedire un messaggio speciale ad Acampora e alla sua brigata.
Monza: un biglietto scritto dal Presidente ad Acampora per la citazione in “Vietato calpestare i sogni”
Sergio Mattarella ha scritto di suo pugno un biglietto per ringraziare di essere stato citato nel libro “Vietato calpestare i sogni”, in cui Acampora ha dedicato un intero capitolo proprio alla visita del presidente a Monza.
“Che emozione – scrive Acampora condividendo, come d’abitudine ciò che accade con i tantissimi follower di PizzAut -. Oggi ho ricevuto una lettera scritta a mano dal presidente della Repubblica. Le lettere scritte a mano sono cose d’altri tempi, ormai non lo fa più nessuno. Se va bene le persone importanti firmano due righe che qualcun altro ha scritto per loro al computer. Mattarella no, scrive a me e a PizzAut di suo pugno. È un’emozione pazzesca ricevere un suo scritto”.
Monza, un biglietto scritto da Mattarella, Acampora: “Un’emozione pazzesca”
Il biglietto, poche righe scritte con la penna stilografica e una grafia spigolosa, si chiude con “un abbraccio a tutti”. “A tutti i ragazzi di PIzzAut – aggiunge Acampora – alle loro famiglie, ai volontari. A loro dedico e giro questo straordinario biglietto di ringraziamento da parte del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella”.
Il capo dello Stato aveva citato Acampora e il suo progetto di inclusione anche nel discorso di fine anno, definendo la famiglia di PizzAut “sognatori che cambiano la realtà”.