Monza, il concorso per (ri)coinvolgere gli animatori dell’oratorio: sette sfide in sette giorni

L’oratorio Frassati di Monza, parrocchia Sacra famiglia, ha lanciato un concorso per gli animatori di età tra superiori e università per ricoinvolgerli dopo lo stop a tutte le attività: in palio una campana di cioccolato di un chilo.
Monza pasqua oratorio Frassati
Monza pasqua oratorio Frassati

Si chiuderà sabato 3 aprile il concorso di Pasqua ideato e proposto al team degli animatori da Davide Forte, responsabile dell’oratorio Frassati della parrocchia Sacra famiglia, a Monza. Un’idea nata per stimolare e ridestare i ragazzi, dalla prima superiore fino all’università, che da mesi vivono in casa, senza scuola, senza amici, senza incontri, senza sport e anche senza oratorio.

«Li vedo apatici, stanchi, sento i loro genitori sempre più preoccupati e così ho pensato di fare qualcosa per loro, regalare a ciascuno di loro un momento di svago, un’occasione per formare di nuovo il gruppo di amici dell’oratorio», racconta.

E così ha pensato a un concorso: sette giorni fino al 3 aprile, e sette prove da superare per aggiudicarsi il premio finale: una campana di cioccolato da 1 chilo. Ogni giorno Davide Forte lancia nella apposita pagina web creata per l’evento, la mission della giornata: una prova di abilità, di destrezza, simpatia tutto va bene, pur di ricreare tra i ragazzi quel clima di festa e complicità che la distanza ha un po’ assopito.

«I ragazzi inviano la loro prova direttamente a me e poi io, che sono giudice unico di questo concorso, deciderò a chi assegnare il goloso premio, a chi avrà superato il maggior numero di prove. Lo scopo di questo gioco è sollevarli dal torpore, stimolarli alla conversazione e al confronto. La prova si concluderà nei giorni del triduo pasquale, magari proporrò loro anche qualcosa inerente alla Pasqua».