Da viale Elvezia a a viale Stucchi: sono 17 gli impianti pubblicitari abusivi che il Comune di Monza ha rimosso nel corso delle ultime settimane. Il motivo? Semplicemente erano abusivi: nessuno li aveva mai autorizzati. Eppure erano lì, a bordo strada, sotto gli occhi di tutti. A procedere l’ufficio Tutela ambiente e oaesaggio della polizia locale e l’ufficio pubblicità. La traduzione più immediata sono sanzioni per pubblicità non autorizzata ai sensi dell’articolo 23 del Codice della Strada dal valore di 430 euro l’una (non poi molto a dire il vero), per un totale di 7.310 euro. D’altra parte gli spazi riportavano a grosse cifre i numeri di telefono da contattare per utilizzrli. Altri accertamenti e indagini sono in corso.
A partire dal 28 marzo, scrive il Comune sono stati tolti impianti pubblicitari in viale Elvezia, in via Lario angolo via Pusiano, in viale Lombardia, in via Boito e in via della Birona, poi sei cartelloni in via Pompei, viale Sicilia, viale Stucchi, via della Birona e lungo la strada provinciale 60 e infine, martedì 8 aprile, altre cinque strutture abusive vicino all’autolavaggio di via della Birona, ancora in via Lario, in viale Stucchi e in viale Lombardia.
Monza e gli 17 impianti pubblicitari: segnalate i casi sospetti

“I cittadini sono invitati a segnalare l’installazione o la presenza di impianti pubblicitari sospetti, installati per lo più in orario notturno, contattando il comando della polizia locale al numero 03928161 – aggiunge l’amministrazione comunale – I commercianti e i privati interessati all’acquisto di spazi pubblicitari, possono invece verificare che le agenzie pubblicitarie cui si rivolgono siano in possesso delle necessarie autorizzazioni da parte del Comune per l’installazione di cartellonistica pubblicitaria a bordo strada rivolgendosi all’indirizzo email pubblicita@comune.monza.it“.
«È importante – sottolinea l’assessore al patrimonio Egidio Longoni – individuare e rimuovere tempestivamente impianti abusivi come questi, che comportano un pericolo per la viabilità, poiché installati in luoghi non idonei senza alcuna autorizzazione, e possono arrecare un danno economico a commercianti e imprenditori che decidano di rivolgersi ai numeri indicati sui cartelloni per affiggervi la propria pubblicità. A questi ultimi raccomandiamo di verificare sempre che il gestore dello spazio pubblicitario abbia il permesso del Comune prima di acquistare uno spazio, mentre invitiamo i cittadini a segnalare alla polizia locale ogni installazione sospetta, avvenuta ad esempio in orario notturno».