Gli operai che nei mesi scorsi hanno asfaltato alcune tra le principali strade ad alto scorrimento di Monza hanno messo fuori uso i sensori di rilevazione del traffico che servono, tra l’altro, a regolamentare da remoto i semafori posizionati lungo il corridoio costituito dal vialone Cesare Battisti e dai viali Regina Margherita, Boccaccio, Cantore e Libertà.
La riparazione delle spire magnetiche a induzione “annegate” nel “tappetino bituminoso” costerà al Comune 4.455 euro: i sensori, oltre a trasmettere alla centrale eventuali allarmi provenienti dai regolatori degli impianti e a ricevere i comandi, consentono ai tecnici di archiviare i dati relativi alla mole di veicoli che transitano dagli incroci nelle diverse ore della giornata, indispensabili per pianificare eventuali interventi.