Doveva essere in astinenza da fumo davvero da tanto tempo il rapinatore straniero che, lunedì sera attorno alle 21, pur di poter accendere una “bionda”, non ha esitato a estrarre un coltello e puntarlo alla gola di un 24enne monzese per farsi consegnare un pacchetto di sigarette. Al portafogli con i soldi della vittima neppure ha fatto caso. E nemmeno al suo smartphone. All’uomo, uno straniero, forse africano, dell’apparente età di 45 anni, interessavano solo le sigarette.
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Ha visto il passante che fumava, in via Casati, gli si è avvicinato e gli ha chiesto una sigaretta. Al diniego del monzese non ci ha visto più. Ha estratto da una tasca del giubbotto un coltello e gliel’ha puntato alla gola. E l’ha minacciato: «Dammi subito il pacchetto» ha detto. E al 24enne non è rimasto altro da fare che ubbidire. Appena il rapinatore (con un giubbotto scuro e un cappellino di lana in testa) si è allontanato ha chiamato il 112. In pochi minuti in via Casati è arrivata una volante del commissariato di viale Romagna. Gli agenti hanno raccolto la testimonianza della vittima e avviato le ricerche per risalire al rapinatore.