Monza: facce poco raccomandabili e furti, questa una volta era la tranquilla via Borgazzi

Lo sfogo di residenti e commercianti: alla fermata all’angolo dell’autobus con via Toniolo sostano, oltre alle persone in attesa del mezzo pubblico, anche individui che non sono certo pendolari: «Forse spacciano»
La via Borgazzi
La via Borgazzi Fabrizio Radaelli

Facce poco raccomandabili alla fermata degli autobus, furti nei negozi e persone che accampano le scuse più improbabili per chiedere soldi. Sono preoccupati i negozianti e i residenti nel tratto di via Borgazzi che rientra nel quartiere san Giuseppe. La fermata in questione è quella all’angolo con via Toniolo dove sostano, oltre alle persone in attesa del mezzo pubblico, anche individui che non sono certo pendolari.

«Soprattutto alla sera- affermano alcuni residenti- c’è un via vai sospetto. Temiamo che stia diventando zona di spaccio». E non manca neppure qualche mano lesta. «Settimana scorsa-racconta la cartolaia del rione-un ragazzo è entrato nel mio negozio e come se nulla fosse, malgrado la presenza di due clienti, ha preso uno zaino che avevo in esposizione, se lo è messo sulle spalle ed è uscito. Siamo rimasti tutti a bocca aperta».

I commercianti osservano che sempre più spesso si presentano persone tutt’altro che interessate agli acquisti ma che domandano del contante per ricaricare il telefono o per comprare qualcosa da mangiare. «Fino a poco tempo fa-concludono amaramente i nostri intervistati- questa era una delle zone più tranquille di Monza. Amici residenti in altri rioni ci invidiavano. Ora stiamo assistendo a un progressivo degrado».