CasAutentica: 50mila euro a sostegno del progetto. Parte dei proventi del Concertozzo di Elio e le Storie Tese con il Trio Medusa sono stati donati martedì mattina a PizzAut per il nuovo progetto di “palestra abitativa” per venti ragazzi che lavorano nella prima pizzeria in Italia gestita da ragazzi autistici.
Il ristorante monzese è stato anche scelto da Stefano “Elio” Belisari per lanciare la sesta edizione della “Woodstock dell’inclusione” che quest’anno sbarca a Biella dopo la prima edizione a Bergamo, poi carpi, Monza e Bassano del Grappa nel luglio di quest’anno. L’appuntamento è per il 26 giugno in piazza Duomo con dibattiti, talk e stand delle associazioni del territorio che si occupano di inserimento lavorativo di giovani autistici, sabato 27 invece ci si sposta in piazza Falcone per il Concerto di Elio e le Storie Tese (e gli ospiti ancora top secret), preceduto dal “Concertozzino”, una vetrina per band emergenti che fanno buona musica rigorosamente senza autotune.
La peculiarità dell’evento è il fatto che cibo e bevande sono somministrate dalle associazioni che formano e danno lavoro a giovani autistici, a partire da PizzAut.
Monza: Elio e le Storie Tese e il Concertozzo 2026 a Biella
«Siamo elettrizzati e orgogliosi, il Concertozzo 2025 a Bassano del Grappa è stato un grande successo quello di Biella si annuncia ancora più bello – dice Stefano “Elio” Belisari– vogliamo aumentare il numero delle associazioni invitate, migliorare la qualità degli eventi e il numero di biglietti venduti. Se volete fare un bel regalo di Natale offrite un biglietto per il concerto, ascolterete buona musica, mangerete del buon cibo e farete del bene».
Elio, padre di un ragazzo autistico, è da tempo grande amico di PizzAut: «Da Nico Acampora ho imparato che non bisogna rassegnarsi alla diagnosi dei nostri figli -dice – mi sono innamorato di questa realtà e di tutte quelle associazioni che offrono possibilità di un lavoro vero ai nostri ragazzi. Sono associazioni che non ricevono nessun contributo istituzionale, vanno avanti con le loro forze e noi andiamo avanti con il Concertozzo per loro».
Monza: Elio e le Storie Tese e l’amicizia con PizzAut
Elio racconta di quello che ha visto da PizzAut: «Il lavoro trasforma questi ragazzi -spiega- ho visto riprendere a parlare ragazzi con mutismo selettivo, altri hanno reimparato a scrivere, chi non riusciva a portare una pizza alla volta ora nel porta quattro». «In Italia solo 1,7% delle persone autistiche lavorano– commenta Nico Acampora, fondatore di PizzAut- nonostante la legge che impone alle aziende di assumere un disabile ogni 15 dipendenti le aziende preferiscono pagare una multa piuttosto che dare un lavoro. Il lavoro invece cambia la vita a questi ragazzi».
L’altro obiettivo del Concertozzo è il sostegno alla Fondazione Istituto Ortopedico Rizzoli che dal 2022 affianca le attività dell’Istituto e mira a fornire protesi ortopediche personalizzate e altamente tecnologiche a chi ne ha bisogno, garantendo accesso a cure di alta qualità anche ai più vulnerabili.