Dopo l’annuncio dell’avvio dei lavori per la nuova biblioteca nel quartiere di Cederna, a Monza, all’interno del comparto ex Cotonificio, lo spazio culturale si può anche vedere: i progetti sono contenuti in una delibera approvata dalla giunta il 20 novembre e pubblicata all’albo pretorio del Comune il 5 dicembre.
Si tratta del via libera al cantiere partito la scorsa settimana: il progetto è stato depositato dalla società Litha srl, che si sta occupando del recupero del Cotonificio, ed è firmato dallo Studio Lonati & Balconi di Nova Milanese. “L’area è attualmente libera, dopo la demolizione del residuo di edificio esistente – si legge nella relazione – Resta in piedi la ciminiera adiacente. L’edificio proposto è costituito da due blocchi con un unico piano fuori terra, collegati da un blocco di ingresso centrale. L’insieme determina un fabbricato omogeneo per caratteri tipologici, sistemi costruttivi e funzione”.
Monza: le scelte architettoniche per la biblioteca di Cederna

Il documento aggiunge che “sono previste ampie porzioni vetrate sia per esigenze estetiche che esigenze funzionali di illuminazione naturale degli ambienti interni” e che “l’aspetto architettonico propone una soluzione progettuale di carattere contemporaneo: le forme sono geometriche e nette, in linea con i nuovi edifici realizzati nei recenti interventi edilizi del territorio“. Le zone di accesso saranno identificati da pannelli grigio scuro, mentre in generale la forma è studiata per “limitare l’impatto visivo verso l’esterno e rendere l’insieme più leggero e meno incidente a livello percettivo. Nella progettazione si è proceduto a sviluppare un linguaggio attuale, basato su forme essenziali e ben definite, su superficie piane, lisce e geometriche che formano elementi netti e puliti, senza elementi decorativi e ornamentali. I materiali sono moderni e di recente produzione, semplici e lavorati in modo lineare e riconducibile ai materiali del passato ma contestualizzati e aggiornati secondo le tendenze più recenti della progettazione architettonica”.
Monza: il progetto di sostenibilità della biblioteca di Cederna

Poi il capitolo della sostenibilità dell’edificio, con un progetto che intende ridurre consumi energetici, di acqua, con limitazioni di sprechi. “L’edificio è pensato per avere un impatto sull’ambiente tendente a zero” con interventi per ridurre la quantità di energia richiesta per esempio la climatizzazione e il riscaldamento, oltre a prevedere una copertura piana che “consente l’installazione di pannelli solari senza interferire con l’aspetto estetico degli edifici”.
