«Caro Matteo…», a Monza c’è solo l’imbarazzo della scelta. Il presidente del consiglio Matteo Renzi in settimana ha scritto una lettera ai sindaci italiani con una indicazione precisa: la priorità è l’edilizia scolastica, il compito delle amministrazioni è indicare su quale scuola lo Stato dovrà intervenire con lavori di sistemazione. «Non vi chiediamo progetti esecutivi o dettagliati: occorre l’indicazione della scuola, il valore dell’intervento, le modalità di finanziamento che avete previsto, la tempistica di realizzazione», ha scritto Renzi.
A Monza il radar punta in diverse direzioni, ma un nome definitivo non è ancora stato fatto: dalla media di via Poliziano, alla media Pertini, senza dimenticare la Confalonieri e la questione della nuova primaria Citterio e la nuova media Bellani.
«Al momento non abbiamo ancora deciso – ha detto il sindaco Roberto Scanagatti – quali saranno le scuole da indicare. Stiamo lavorando perché sono tante che necessitano di un intervento non è facile scegliere. Abbiamo tempo fino al 15 marzo per scrivere al premier, inoltre vogliamo capire come si configura questo emendamento, se dobbiamo indicare una sola struttura o più di una».