Monza e Brianza: i Comuni si organizzano per l’estate, il sondaggio di Concorezzo e Agrate

L’estate per le famiglie già orfane della scuola, ma chiamate al lavoro, potrebbe essere un problema: a Monza e Brianza i Comuni prova a organizzarsi con dei sondaggi. I casi di Agrate e Concorezzo.
La notte bianca al Sulè del 2018
La notte bianca al Sulè del 2018 Michele Boni

L’amministrazione comunale di Agrate Brianza in collaborazione con la comunità pastorale “Casa di Betania”, il “Giocasport”, la cooperativa Melograno (Centro estivo per l’Infanzia), l’istituto comprensivo Bontempi, il centro giovani Sulè e alcune società sportive del territorio sta valutando la possibilità di realizzare delle attività estive con una proposta educativa che dovrà necessariamente tenere in scrupolosa considerazione le nuove normative sulla sicurezza e sul distanziamento sociale.

L’eventuale realizzazione e necessarie modalità operative saranno comunque stabilite dai prossimi Dpcm e ordinanze regionali. «Per questo motivo si sta attivando un tavolo di studio per analizzare un potenziale scenario che dovrebbe permettere ai nostri ragazzi di vivere questa esperienza in sicurezza accedendo a più strutture. L’inizio delle attività dovrebbe essere previsto per martedì 9 Giugno, coinvolgendo i ragazzi dai 3-14 anni. Diventa fondamentale capire il vostro orientamento per questa iniziativa e per questo motivo abbiamo deciso di lanciare questo sondaggio in forma anonima che è attivo da sabato 9 maggio a giovedì 14 maggio» ha fatto sapere il Comune che nel giro di poche ore ha già raccolto oltre 400 risposte. Per chi volesse partecipare al sondaggio può collegarsi a questa pagina web.

Anche Concorezzo ne giorni scorsi ha organizzato una iniziativa simile, rivolgendosi ai genitori dei ragazzi delle scuole elementari e delle medie “per capire l’interesse a questo genere di iniziativa”. «La sicurezza e il rispetto delle normative sanitarie e di distanziamento sociale saranno i requisiti fondamentali per poter organizzare iniziative rivolte ai nostri ragazzi- ha precisato il sindaco Mauro Capitanio-. Proprio per questo abbiamo coinvolto in un tavolo di lavoro sia la parrocchia che la scuola e le società sportive per valutare insieme la possibilità di proporre attività dislocate in diversi luoghi del territorio ed eventualmente a rotazione. Tutto è ancora in fase di organizzazione e la programmazione entrerà nel vivo una volta chiuso il sondaggio quando quindi avremo un quadro indicativo delle effettive esigenze e richieste delle famiglie concorezzesi”. Il sondaggio, che si trova a questa pagina, è aperto fino al 12 maggio.