Sono «onorificenze da esibire con grande orgoglio» quelle consegnate dal prefetto Patrizia Palmisani perché, ha spiegato ieri, «sono il riconoscimento a chi ha attuato i principi più importanti della Costituzione».
La medaglia d’onore ai deportati è stata attribuita alla memoria del monzese Carlo Prina, ucciso a Fossoli nel 1944, del besanese Felice Mapelli, di Giuseppe Ferrario di Villasanta e di Mario Giussani di Seregno.
I neo cavalieri sono i monzesi Alberto Gerardo Dossi, Alessio Tavecchio, Giuseppe Scappatura, il maresciallo capo del carabinieri Ferdinando Ditaranto, la lissonese Paola Giacometti, Luca Ronchi di Busnago, l’appuntato scelto dei Carabinieri Fabio Francesco Ferrario, Roberto Verderio di Aicurzio, i seregnesi Ottorino Pelucchi e Giuseppe Viganò, Antonio Manara di Bovisio Masciago, il vedanese Ercole Colombo, i biassonesi Cosimo Cotugno e Massimo Gandini. Il luogotenente dei Carabinieri Massimo Lesce è stato nominato ufficiale al merito, Roberto Cacciamani cavaliere dell’ordine equestre del Santo Sepolcro mentre il cavaliere Raffaele Morandini ha ritirato l’attestato al merito civile.
Sono «onorificenze da esibire con grande orgoglio» quelle consegnate dal prefetto Patrizia Palmisani perché, ha spiegato ieri, «sono il riconoscimento a chi ha attuato i principi più importanti della Costituzione».
La medaglia d’onore ai deportati è stata attribuita alla memoria del monzese Carlo Prina, ucciso a Fossoli nel 1944, del besanese Felice Mapelli, di Giuseppe Ferrario di Villasanta e di Mario Giussani di Seregno.
I neo cavalieri sono i monzesi Alberto Gerardo Dossi, Alessio Tavecchio, Giuseppe Scappatura, il maresciallo capo del Carabinieri Ferdinando Ditaranto, la lissonese Paola Giacometti, Luca Ronchi di Busnago, l’appuntato scelto dei Carabinieri Fabio Francesco Ferrario, Roberto Verderio di Aicurzio, i seregnesi Ottorino Pelucchi e Giuseppe Viganò, Antonio Manara di Bovisio Masciago, il vedanese Ercole Colombo, i biassonesi Cosimo Cotugno e Massimo Gandini. Il luogotenente dei Carabinieri Massimo Lesce è stato nominato ufficiale al merito, Roberto Cacciamani cavaliere dell’ordine equestre del Santo Sepolcro mentre il cavaliere Raffaele Morandini ha ritirato l’attestato al merito civile.