Monza e Brianza che corrono (al Parco): nasce il gruppo Young

I runners diventano sempre più un fenomeno alla Reggia e nasce una nuova sezione dedicata i più giovani: è tutto da scoprire.
Mb runners Young
Mb runners Young

Si può correre per tanti motivi. Uno su tutti: stare bene insieme, ognuno al proprio passo. Forse è questo uno dei segreti del successo di Mb Runners, la community nata sui social, (@mb_runners e @monzabrianzarunners) ai tempi della pandemia, che presto si è trasformata in un punto di riferimento per tutte le persone interessate ad avvicinarsi alla corsa e ad allenarsi tra le strade e i sentieri del parco di Monza.

Per il gruppo il mese di settembre è iniziato con una novità: il debutto, sabato 13 settembre, della sezione “Young” dedicata agli under 35 e nata «con l’idea di diventare un movimento giovanile».

Monza e Brianza che corrono (al Parco): il fenomeno cresce

Lo spiega Riccardo Calarco, tra i promotori della community che, per gli appuntamenti della domenica mattina, tra gruppi di corsa e di camminata veloce, riesce ormai a radunare anche 250 persone, «delle età più disparate, dai diciotto ai novantanove anni».

I “young”, dopo «la prima corsa leggera, per rompere il ghiaccio, da cinque chilometri, della scorsa settimana», continueranno a darsi appuntamento il sabato mattina: «Alla prima uscita eravamo una trentina e il gruppo whatsapp conta già circa sessanta ragazzi. Grazie al coinvolgimento di altre realtà del territorio vorremmo arrivare presto a essere in un centinaio».

Monza e Brianza che corrono (al Parco): i progetti esterni

Mb runners Young
Mb runners Young

L’idea, infatti, è quella di fare rete: intanto con altre community della zona. «Di recente abbiamo iniziato a collaborare con Weply, gruppo che si allena a Seregno, al parco della Porada, e a Mariano Comense, al parco dei Vivai: è nato dalla passione per lo sport e per l’ambiente dei ragazzi che hanno fondato l’omonima startup, un marketplace per l’acquisto e la vendita di attrezzatura sportiva di seconda mano. Grazie poi – prosegue Calarco – al coinvolgimento anche di altri enti e altre realtà del territorio, con cui abbiamo iniziato a dialogare, vorremmo dar vita a un vero e proprio movimento. Partiamo dalla corsa ma vogliamo proporre iniziative che vadano oltre l’attività sportiva: vogliamo diventare una voce, farci ascoltare, discutere con le amministrazioni locali. Senza trascurare, come è stato fino a oggi, con un’attenzione particolare nei confronti del sociale» – ad esempio alle attività dell’associazione Silvia Tremolada, che svolge attività motoria e sportiva “a favore delle persone con disabilità fisica, sensoriale e intellettiva” e a cui Mb Runners è legata fin dalle sue origini.

La partecipazione ai diversi ritrovi al parco (il mercoledì nel tardo pomeriggio e la domenica mattina, a cui si aggiunge ora il sabato mattina) «è gratuita e noi siamo tutti volontari: crediamo – sottolinea Calarco – nello sport libero e accessibile e nella condivisione della passione per la corsa».