In un sacchetto hanno trovato tre pistole, tra le quali anche un revolver Magnum: le armi, a salve, quindi innocue, anche se prive del tappo rosso sulla canna, si trovavano nell’area comune delle cantine delle case popolari di via Marco D’Agrate. Nel corso si uno sgombero gli addetti della ditta incaricata hanno rinvenuto il sacchetto con le armi e hanno subito chiamato la polizia locale.
Gli agenti hanno sequestrato le tre pistole, la Magnum e due Beretta, poi sottoposte all’attenzione dell’esperto armiere del comando di via Marsala, il quale ha accertato, appunto, che le armi non erano in grado di sparare proiettili in quanto a salve, quindi con la canna appositamente ostruita.
Tuttavia, il fatto di essere state private del tappo rosso all’estremità della canna, obbligatorio per legge, ha indotto a pensare che potrebbero essere state utilizzate per compiere azioni illecite, forse anche rapine.
Del resto, per fattezza e peso, le tre pistole sono del tutto uguali a quelle vere e avrebbero potuto quindi trarre in inganno chiunque. Gli agenti stanno ora cercando di identificare il proprietario, anche se le armi potrebbero essere state abbandonate da tempo da qualcuno che nel frattempo ha cambiato abitazione.