Monza, donazioni di sangue sotto la media: «Ne serve una in più al giorno»

L’appello dell’Avis di Monza ai donatori: il bilancio del sangue è negativo, per pareggiare serve una donazione in più al mese. Domenica 12 giugno porte aperte alla sede di via Marsala.
Donazion in calo a Monza
Donazion in calo a Monza Radaelli Fabrizio

Cinquecento donazioni di sangue al mese, 20 al giorno. È questo l’obiettivo dichiarato dalla presidente dell’Associazione italiana volontari del sangue di Monza, Andreina Fumagalli. «I dati dei primi mesi del 2016- spiega Fumagalli- ci dicono che siamo sotto con una media di 470 donazioni al mese. Per arrivare a 500 e quindi a 6mila all’anno ne servono 30 in più ogni mese, una donazione in più al giorno».

Ecco perché in occasione della giornata mondiale del donatore Avis Monza ha deciso di festeggiare aprendo per tutta la giornata di domenica 12 giugno la sede di via Marsala 5, a Monza. Un modo per essere sempre più presente e visibile in città, proseguendo il percorso di apertura alla cittadinanza cominciato lo scorso anno con l’ottantesimo. «Farsi conoscere e riconoscere, ristabilire il contatto con i cittadini, ricordare a tutti che c’è sempre bisogno di sangue è un messaggio importante da trasmettere alla città».

Del resto l’ospedale San Gerardo è un punto di riferimento nazionale e internazionale e questo vuol dire che il numero di pazienti curati è altissimo, ma ciò significa sempre , tutti i giorni , necessità di sangue ed emoderivati.

Per la festa di domenica l’invito a tutti i donatori è quello di passare in sede dalle 8.30 alle 13, scattare una foto che andrà sulle pagine Facebook di Avis Monza e dei donatori, ritirare il buono e fare colazione nella vicina Coffee House, dove ci saranno caffè e brioche per ringraziare i donatori del loro grande e importante gesto. «Ogni volta che il donatore va a donare al centro trasfusionale –prosegue la presidente- viene offerto un ristoro dopo donazione, ma questa volta la colazione viene offerta grazie al sostegno della Coffee House che ha subito sposato con entusiasmo il progetto , perché condivide lo spirito avisino che si riassume in poche parole: prendersi cura degli altri è un gesto importante da fare ogni giorni».

Per tutta la mattina sarà possibile iscriversi anche alla Admo Run di fine giugno, perché da sempre Avis sostiene l’associazione italiana donatori di midollo osseo.