Si è spento nella mattina di sabato 6 aprile, don Emilio Caprotti, decano del clero ambrosiano. Il sacerdote monzese aveva compiuto 102 anni lo scorso 16 febbraio. A comunicarlo è il parroco della comunità pastorale Ascensione del Signore, monsignor Umberto Oltolina. «Con la nostra preghiera lo affidiamo alla grande misericordia del Signore», ha commentato.
Un ministero instancabile quello di don Emilio, che a cento anni compiuti ancora serviva la comunità celebrando la messa del mattino nella parrocchia di San Pio X, dove risiedeva. Fu ordinato il 31 maggio 1947 dal cardinale Ildefonso Schuster. «Non mi sono mai laureato in teologia – aveva raccontato in un’intervista al Cittadino proprio in occasione dei suoi primi cento anni– allora si poteva essere ordinati anche senza aver ultimato gli studi accademici. Ho assicurato ai miei docenti del seminario che non avrei mai insegnato, il mio solo desiderio era stare tra la gente, in parrocchia, in oratorio con i ragazzi, ed è quello che ho fatto per tutta la vita».

Monza dice addio a don Emilio e il suo ministero

Dopo l’ordinazione è stato assegnato all’oratorio maschile di San Rocco, a Monza, come coadiutore per otto anni e poi altri dodici all’oratorio femminile di Corsico. Poi il trasferimento a Meda, dove è rimasto per ventotto anni alla Chiesa del Crocifisso, amministrando battesimi e celebrando funerali.
«Non sono mai stato nominato parroco, ma non mi è dispiaciuto. Sono stato tra la gente, ho accolto i neo genitori che chiedevano il battesimo per i figli e i famigliari che piangevano i loro cari defunti», aveva spiegato.
Poi il ritorno a Monza venticinque anni fa, nella “sua” San Biagio. Da allora ha abitato nella casa di famiglia, in via Bellini al numero 40, dove si è spento.
La comunità pastorale si troverà domenica 7 aprile alle 21 nella chiesa parrocchiale di San Pio X per la recita del rosario. Il funerale sarà celebrato sempre a San Pio X lunedì 8 aprile, alle 15.