Monza, cinque ponti lungo il Lambro sotto i ferri: via ai lavori da 1,5 milioni di euro

I cantieri per la manutenzione straordinaria partiranno da via Zanzi, via Aliprandi e viale Fermi

Partiranno da via Zanzi, via Aliprandi e viale Fermi i cantieri per la manutenzione straordinaria dei cinque ponti sul Lambro che, come rilevato dalle verifiche effettuate da una ditta specializzata a partire dal 2018, richiedono alcuni interventi necessari a garantire il buono stato delle strutture. La giunta ha approvato lo studio di fattibilità dei lavori che assorbiranno 1.500.000 euro, una parte dei quali sarà coperta da un contributo regionale. Nelle prossime settimane l’amministrazione potrebbe accendere semaforo verde anche al piano per la manutenzione dei ponti di via Annoni e di via Visconti che dovrebbe far salire la spesa a 2.300.000 euro.

Monza, ponti sotto i ferri: il dettaglio degli interventi

I manufatti, che hanno superato le prove di carico condotte per testare la solo solidità e la loro idoneità a sopportare il transito di migliaia di veicoli ogni giorno, saranno ripuliti e trattati con sostanze anticorrosione: gli operai rimuoveranno il calcestruzzo ammalorato, riempiranno le fessure apertesi con il passare dei decenni, proteggeranno le superfici con prodotti idrorepellenti, ricostruiranno i copriferro con malta cementizia fibrorinforzata, rifaranno l’asfalto, rimetteranno a nuovo i parapetti asportando la vernice distaccata, adegueranno il sistema di raccolta e di allontanamento dell’acqua piovana.

Monza, ponti sotto i ferri: 360mila euro per quello di via Fermi

Il Comune, secondo le stime, dovrebbe spendere 200.000 euro per la sistemazione del ponte di via Aliprandi su cui sono previsti il ripristino del timpano e l’asportazione delle radici e degli arbusti cresciuti nel corso degli anni. I costi dovrebbero salire a 340.000 euro in via Zanzi dove l’azienda che si aggiudicherà l’appalto dovrà eseguire i medesimi trattamenti e dovrebbero lievitare a 360.000 euro in via Fermi, sulla struttura attraversata dai maggiori flussi di traffico, tra cui anche parecchi mezzi pesanti.
I cantieri potrebbero avere più di una ripercussione sulla circolazione stradale