L’ultimo aggiornamento nel tardo pomeriggio di martedì segnalava «qualche piccolo miglioramento». La situazione, però, non è ancora stata risolta. Nei quartieri monzesi Cederna e a Cantalupo si riaccende l’attenzione sull’abbandono indiscriminato di rifiuti sui marciapiedi e ai margini delle strade. E non è tutto.
Monza: Cederna e Cantalupo chiedono cure, il reportage
Le fotografie inviate via mail nei giorni scorsi (precedenti all’ultimo aggiornamento) da un residente a buona parte della giunta Pilotto, e inoltrate anche alla redazione del Cittadino, mostrano una serie di micro discariche abusive in cui materassi, scarti di varia natura, vecchi vestiti, ante e sportelli di mobili, sacchi gonfi di chissà cosa e anche uno stendino per il bucato fanno bella (si fa per dire) mostra di sé lungo le strade del quartiere. Interessate in particolare dagli abbandoni abusivi le vie Cantalupo, Poliziano e Zuccoli.
Ora: per quanto qualcosa sia stato ripulito, il timore è che presto tutto torni al punto di partenza. Nonostante l’installazione di telecamere di videosorveglianza per incastrare e sanzionare gli incivili, nonostante i controlli delle forze dell’ordine e l’impegno dell’amministrazione comunale e della consulta nel cercare di contrastare il problema, di abbandono abusivo di rifiuti a Cederna e a Cantalupo si torna ciclicamente a parlare, e ciclicamente i residenti tornano a chiedere a piazza Trento e Trieste monitoraggi molto più frequenti e interventi più decisi da parte degli operatori ecologici.
Monza: Cederna e Cantalupo chiedono cure, via Luca della Robbia
La vicina via Luca della Robbia merita un discorso a sé: la scalinata che conduce all’ex sede degli arbitri è tornata a mostrarsi al suo peggio, letteralmente costellata da bottiglie di vetro (spesso rotte), cartacce, rifiuti vari e decine e decine di mozziconi di sigaretta: «L’inciviltà, spero di pochi, produce degrado, indifferenza e assuefazione», scrive il residente chiedendo una volta di più all’amministrazione di mettere in campo un profondo intervento di pulizia e di chiudere l’accesso alla scalinata, che al momento risulta aperto.
Monza: Cederna e Cantalupo chiedono cure, la pensilina vandalizzata
Ci sono anche altri aspetti, prosegue, che «purtroppo» contribuiscono a conferire al quartiere un senso di trascuratezza: «In via Luca della Robbia la pensilina della fermata della linea z206 è stata danneggiata molti mesi fa e ancora non è stata sostituita» e, quanto alla cura del verde pubblico, non sempre «è stata effettuata l’eradicazione degli infestanti dai marciapiedi e alle volte i residui degli sfalci non vengono asportati», segnala ancora, allegando alcuni scatti degli esterni della chiesetta di San Francesco e del teatrino di Cederna, «luoghi simbolo del quartiere», in cui il verde spontaneo cresce indisturbato. Possibile, si chiede e chiede ai membri dell’esecutivo, «che non si riescano a stroncare queste malsane abitudini? Gli altri residenti cosa ne pensano? Sono ormai rassegnati a questi livelli di degrado?».