I giardini del Nei a Monza fanno paura: nel giro di una settimana sarebbero stati due i tentativi di violenza sessuale ai danni di altrettante donne da parte di stranieri. Gli agenti della polizia di stato del commissariato di viale Romagna stanno indagando su un episodio avvenuto lo scorso 14 gennaio. Presunta vittima una monzese 42enne che si è presentata al commissariato per sporgere denuncia.
La donna ha raccontato che nel pomeriggio si era recata nei giardinetti di via Enrico da Monza per una passeggiata. Tornata a casa, si era accorta di aver perduto il telefono cellulare e per questo, attorno alle 19.40, era tornata sui suoi passi, nel giardinetto, per cercare di ritrovare lo smartphone perduto. Durante le ricerche, al buio, tra l’erba, ha detto di essere stata avvicinata da due sconosciuti, stranieri, nord africani, uno dei quali avrebbe tentato un approccio sessuale cercando di palpeggiarla. La donna, con grande sangue freddo, ha detto di essere riuscita a sfuggire allo sconosciuto. Una volta a casa, ancora terrorizzata, ha chiamato il 112 e il giorno dopo si è presentata per la denuncia.
Un altro episodio analogo sarebbe accaduto il 7 gennaio e in questo caso a indagare sono i carabinieri che hanno avviato gli accertamenti per risalire ai responsabili. La vittima è una 18enne che attorno alle 19.30 è stata avvicinata nel giardinetto da due stranieri. E quanto accaduto ha molte somiglianze con il caso del 14. La ragazza ha infatti raccontato che uno dei due uomini l’ha bloccata e palpeggiata mentre il secondo è rimasto immobile a guardare cosa accadeva poi i due sono fuggiti.