Un boato, il terrore che qualcosa di particolarmente grave fosse capitato a qualcuno, il precipitoso abbandono degli appartamenti, l’arrivo dei primi soccorritori. Tutto questo è stato vissuto alle 8,50 di domenica 24 ottobre nel quartiere di San Rocco.
Tutto per l’esplosione provocata da una fuga di gas in un appartamento delle case popolari di via Boezio 6: una anziana prossima gli ottant’anni è stata trasferita in “codice giallo” all’ospedale San Gerardo di Monza. Le sue condizioni non sono state giudicate gravi : l’esplosione avrebbe potuto provocare effetti ben più devastanti.
Invece al termine di un accurato sopralluogo dei vigili del fuoco, poco prima delle dieci il palazzo centrale dei tre che si affacciano su via Boezio è stato messo in sicurezza.
Sul posto la polizia di Stato, i carabinieri e la polizia locale, quest’ultima indaffarata a smistare il traffico a quell’ora già piuttosto intenso. Secondo i primi accertamenti compiuti la fuga di gas si sarebbe sprigionata dal boiler dell’appartamento al terzo piano abitato solo dall’anziana rimasta ferita. Il rapido intervento dei vigili del fuoco e dei mezzi inviati dal 118 ha permesso di accedere ai locali pochi istanti dopo il fatto.
Intanto gli abitanti dei palazzi di via Boezio si sono riversati in strada, nel timore che potesse accadere qualcosa di più grave e in attesa dell’esito del sopralluogo compiuto dai pompieri. L’ambulanza della Croce bianca di Biassono si è quindi recata al San Gerardo di Monza poco prima delle 10.