Un autoscontro, ma non per gioco, nel parcheggio del cimitero di Monza, in via Foscolo: un diverbio tra due persone, secondo quanto ricostruito dalla Polizia locale per questioni di droga, è culminato in collisioni ripetute tra i due contendenti, a bordo di altrettante auto. Qualcuno che ha assistito alla scena, mercoledì 29 gennaio attorno alle 12.50, pensando a un normale incidente, ha chiamato i soccorsi e quando la Polizia locale è arrivata insieme a personale del 118 ha trovato sul posto solo uno dei due coinvolti, a bordo di una Alfa Romeo, ferito.
Nessuna traccia inizialmente dell’altra persona, tornata poco dopo con l’auto sul luogo. Il ferito, di dichiarata nazionalità marocchina, è stato trasportato al pronto soccorso. Dalle attività investigative eseguite dagli agenti sul posto è emerso che non si trattava appunto di un incidente stradale ma di un diverbio culminato nelle ripetute collisioni tra auto, come nel videogioco “Destruction Derby”, forse per questioni legate agli stupefacenti.
Monza, autoscontro al parcheggio con un ferito: a casa trovata della droga
E’ stata quindi inviato sul posto personale del Nucleo sicurezza territoriale insieme all’unità cinofila per ispezionare i veicoli che ha dato esito positivo: infatti, all’interno di uno dei mezzi, è stato rinvenuto e sequestrato un bilancino mentre, nei sedili, è stato scoperto un vano per contenere ed occultare verosimilmente sostanze stupefacenti, annusate dal cane Boss. Il conducente del veicolo che inizialmente si era dato alla fuga è stato identificato e sottoposto a drugtest monouso che ha dato esito positivo. E’ seguito quindi un prelievo di liquidi biologici in una struttura sanitaria convenzionata. Stessa procedura è stata disposta anche per l’altro automobilista.
Nel frattempo personale dell’ufficio radiomobile e dell’ufficio motociclisti del Comando, insieme all’unità cinofila ha perquisito l’abitazione delle sue persone, in provincia di Monza e Brianza: grazie alle segnalazioni del cane Boss sono stati rinvenuti e sequestrati circa 20 grammi di hashish già suddiviso in dosi e denaro contante per circa 1.800 euro. Si è poi appreso che il ferito era sottoposto e affidato in prova e quindi è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio mentre il secondo, privo di permesso di soggiorno, è stato denunciato per la violazione al testo unico immigrazione.