Ha dato fuoco al materasso e solo il pronto intervento degli agenti ha evitato che il gesto potesse avere conseguenze ancora più gravi. È successo venerdì mattina nella casa circondariale di via Sanquirico a Monza: un detenuto di nazionalità brasiliana ha appiccato il fuoco nella propria cella bruciando il materasso e altre suppellettili.
In pochi minuti la settima sezione si è riempita di fumo, mentre gli agenti di guardia hanno spento le fiamme e messo in sicurezza l’area, accompagnando all’esterno altri cinquanta detenuti. Bilancio: otto agenti intossicati visitati in ospedale e poi dimessi.
Lo ha denunciato l’Osapp, Organizzazione sindacale autonoma della polizia penitenziaria, sottolinenando la prontezza dell’intervento degli agenti.