Monza, appello dell’Unitalsi per salvare la Casa della gioia

Nuova raccolta fondi per la struttura di Borghetto Santo Spirito che garantisce a tante persone un luogo per le vacanze.
La Casa della Gioia di Borghetto Santo Spirito, della sottosezione Unitalsi di Monza
La Casa della Gioia di Borghetto Santo Spirito, della sottosezione Unitalsi di Monza

La casa dell’Unitalsi a Borghetto Santo Spirito, in Liguria, compie trent’anni. Per festeggiare il traguardo il team della sezione di Monza ha lanciato una nuova raccolta fondi lunga 226 chilometri, tanti quanti sono quelli che separano Monza dalla Casa della gioia. Una nuova campagna di aiuti che si aggiunge alla raccolta di fondi straordinaria chiamata “Un mattone per Borghetto”, che ha consentito all’associazione di accantonare 70.000 euro. «Una boccata d’aria provvidenziale che ha permesso, grazie anche all’aiuto di Unitalsi nazionale e della sezione regionale, di onorare fino ad oggi tutte le rate del mutuo», spiegano dall’Unitalsi. Ma la strada è ancora lunga.

Monza, appello dell’Unitalsi per la Casa della gioia: raccolta fondi

L’associazione deve ancora all’istituto di credito 3 milioni 920.000 euro. «La banca ci ha concesso una riduzione della rata a partire da aprile e siamo passati da 102.000 euro ogni tre mesi a 87.000 euro. Il presidente della Fondazione Borghetto, Giovanni Faccini Martini ha firmato per la rimodulazione del mutuo che terminerà nel 2039», spiega Rosella Panzeri.

La notizia dell’alleggerimento della rata è certamente positiva, ma la strada da fare è ancora tanta. «In questi due anni abbiamo dato fondo veramente a tutte le risorse disponibili e in cassa ci è rimasto pochissimo, non abbastanza per fronteggiare le prossime rate, per questo rilanciamo una nuova campagna di raccolta fondi appellandoci alla generosità degli amici di Borghetto. E l’abbiamo chiamata “In cammino verso Borghetto”».

Monza, appello dell’Unitalsi: la maratona solidale

Una sorta di maratona della solidarietà: 10 euro ogni 10 metri percorsi, per coprire la distanza che resta. 70 sono i chilometri (virtuali) già percorsi grazie alla precedente raccolta fondi, ne mancano ancora 156 da coprire nei prossimi 186 giorni. È possibile donare tramite bonifico o con Paypal. Tutte le indicazioni per le donazioni sono disponibili sul sito unitalsiborghetto.it. E intanto si sta già organizzando la grande reunion di amici, famiglie, volontari per festeggiare insieme i trent’anni della struttura. L’appuntamento è per il 6 e 7 settembre.

Quest’anno a inaugurare la Casa della gioia all’apertura della nuova stagione estiva saranno gli anziani di una rsa di Busto Arsizio, poi gli ospiti dell’istituto Don Gnocchi e poi partirà il primo dei quattro turni di vacanza per i ragazzi disabili con i volontari. La struttura è aperta dal 1995 e oggi ospita fino a 180 persone. Prima della colonia, un tempo di proprietà della Provincia di Sondrio, i volontari dell’Unitalsi hanno trascorso le vacanze estive con i ragazzi disabili a Loano, per tredici anni, e prima ancora a Peagna, vicino a Ceriale.