Monza: allo Spazio Rosmini raccolta abiti e coperte per fragili e senza dimora

I volontari della rete Tiki Taka, con Spazio 37 e Spazio Rosmini hanno attivato un servizio di raccolta di indumenti e coperte per la stagione invernale.
Spazio Rosmini Monza
Spazio Rosmini Monza

Una rete di solidarietà per aiutare le persone fragili e senza dimora. I volontari della rete Tiki Taka, in collaborazione con Spazio 37 e Spazio Rosmini hanno attivato un servizio di raccolta di indumenti e coperte per la stagione invernale, destinati alle persone fragili e senza dimora che fanno capo ai servizi del Comune di Monza, ma non solo. Gli indumenti raccolti, infatti, saranno distribuiti anche tra gli utenti dei progetti di accoglienza migranti e inviati ai profughi che attraversano la rotta balcanica

Monza: allo Spazio Rosmini raccolta abiti e coperte, ogni giovedì dall 10 alle 16

La raccolta avviene ogni giovedì, dalle 10 alle 16, nella sede di Spazio Rosmini, in via Rosmini 72 a Monza. Vengono raccolti coperte, sacchi a pelo abbigliamento e accessori invernali, scarpe da ginnastica, intimo, tutto in buono stato, sia per uomini che per donne.

«La raccomandazione che facciamo a chi vorrà aiutarci nella raccolta è di pensare che questi indumenti e accessori saranno destinati a persone che vivono sulla strada o che sono in viaggio, gente a cui servono abiti puliti, in buono stato e comodi», fanno sapere i volontari.

Monza: allo Spazio Rosmini raccolta abiti e coperte, chi promuove l’iniziativa

L’iniziativa è promossa da rete Tiki Taka, Fondazione della comunità di Monza e Brianza, Csv Monza Lecco Sondrio, Arci Scuotivento, Spazio Rosmini, Sei ruote di speranza e Monza.con.

«Si tratta di una bella collaborazione attivata grazie al Centro servizi per il volontariato di Monza Lecco Sondrio. Un esempio virtuoso di cittadinanza attiva».

Per maggior informazioni anche riguardo i capi e gli accessori più indicati per la raccolta è possibile scrivere a m.motta@csvlombardia.it.

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.