È già entrato negli anni scorsi nei percorsi del Fai di Monza, ma è un posto talmente speciale che vale la pena tornare a scoprirlo, anche per chi ci è già stato: perché il posto fisso dei carabinieri a cavallo di Monza porta con sé un retaggio di storia che si incrocia alla natura del tutto speciale, quasi unico, nel panorama italiano.
È per questo che la delegazione monzese del Fondo ambiente italiano ha programmato per sabato, 4 novembre, alcune visite speciali per scoprire cosa si nasconde all’interno di una cascina del parco storico di Monza: un maniscalco, per esempio, un sellaio, un cavaliere, un addetto alle scuderie, carabinieri speciali, che “si potranno incontrare nel Parco di Monza”, uno dei tre posti fissi “attualmente presenti in Italia insieme al quarto reggimento di Roma e alla stazione di Foresta Burgos, in Sardegna. Scopriremo il loro lavoro quotidiano per il benessere dei cavalli, all’interno degli spazi della caserma e conosceremo le loro attività”.
Monza: alla scoperta dei carabinieri a cavallo nel Parco
La proposta del Fai torna in collaborazione con il comando provinciale dei carabinieri di
Monza e Brianza “dopo il successo delle Giornate Fai di Primavera 2023 e propone visite culturali
alla Cascina Cernuschi. La visita agli spazi della caserma, nata nel periodo asburgico come stalla-fienile e poi riprogettata nel 1847, consente di conoscere acongiuntamente la storia dell’edificio e le attività del reparto, oltre alla storia dell’Arma dei carabinieri”.
Il Fai spiega che per l’occasione “il sellaio mostrerà e illustrerà le selle e le bardature usate nell’attività ordinaria e per le parate, realizzate ad hoc per ciascun cavaliere; l’addetto alle scuderie e il cavaliere relazioneranno sul comportamento dei cavalli morelli, animali d’esperienza abituati ad affrontare le pattuglie in un parco cittadino, selezionati in base alle loro specifiche caratteristiche fisiche, morfologiche, colore del manto, prestazioni e carattere”.
Monza: alla scoperta dei carabinieri a cavallo nel Parco
Grazie all’impegno del Fai e alla disponibilità della caserma, il maniscalco, “con competenze di metallurgia e veterinaria, mostrerà l’arte millenaria della mascalcia, della lavorazione del ferro e della realizzazione di armature per gli zoccoli dei cavalli. Scopriremo la funzione operativa dei carabinieri a cavallo e la cura riservata ai cavalli arruolati, quelli che affiancano, la rappresentanza durante manifestazioni istituzionali, occasioni in cui l’abbigliamento del cavallo, come quello del militare in alta uniforme, si adegua dotandosi di particolari e pregiati ornamenti”.
Monza e i carabinieri a cavallo nel Parco: gli orari e le regole
Le occasioni di sabato 4 novembre sono tante: le visite sono in programma alle 10, 10.30, 11, 11.30, 12, 14.30, 15, 15.30. Per partecipare è previsto un contributo a partire da 6 euro per gli iscritti Fai, da 8 per gli altri: i fondi finanziano le attività del Fai in Italia. Ogni visita dura 60 minuti. Per partecipare è necessario iscriversi al sito ufficiale del Fai, che richiede anche il numero della carta d’identità che va poi mostrata all’ingresso, data la natura del luogo di visita.