Associazioni, giovani, sport. Sono tre ingredienti della prima edizione del Festival del Bene Comune, evento in programma venerdì 8 marzo alla Opiquad Arena di Monza, dalle 17 alle 20 con ingresso libero (con registrazione su Eventbrite).
Monza: alla Opiquad Arena il primo Festival del Bene Comune Lombardia, 20 associazioni presenti e una carta dei valori
Al centro della scena quasi 20 associazioni della Lombardia: Acli, Aidda, Azione Cattolica, Bcc, Caritas Ambrosiana, Cisl, Compagnia delle Opere, Confartigianato Imprese, Confcooperative, Confindustria Lombardia, Csi, Lions, Oratori Diocesani Lombardi, Progetto Arca, Prospera, Rotary, Ucid Gruppo Lombardo e Uneba.
Insieme e unite per arrivare alla firma condivisa di una Carta dei Valori per sottoscrivere un impegno e per fare da guida al percorso futuro del gruppo di lavoro.
Monza: alla Opiquad Arena il primo Festival del Bene Comune Lombardia, ospiti Sylla e Egonu
Importanti anche i nomi sul palco: il Festival del Bene Comune è condotto dalla giornalista Alessia Tarquinio, con le incursioni fuori programma di Luca Abbrescia, dal Milanese Imbruttito, e le ospiti speciali le pallavoliste Myriam Sylla e Paola Egonu della prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley che sta giocando da protagonista la Serie A e Champions League.
La capitana della Nazionale Sylla e Egonu, tra le più importanti rappresentanti del volley internazionale, interverranno sul palco all’Opiquad Arena facendo gli onori di casa sul campo dove abitualmente si allenano e hanno giocato, prima del trasferimento della squadra a Milano. Due atlete molto amate di una squadra con un grosso seguito di tifosi, soprattutto giovani.
Monza: alla Opiquad Arena il primo Festival del Bene Comune Lombardia, il cambiamento e il focus sui giovani
Il Festival del Bene Comune vuole raccogliere, in Lombardia, il testimone del Festival della Dottrina Sociale, una intuizione di don Adriano Vincenzi, che dal 2011 ha voluto portare e far testimoniare i valori e il “fare” della Dottrina Sociale della Chiesa attraverso un grande evento.
“L’intenzione è dare il via a un percorso virtuoso, per promuovere lo sviluppo sostenibile della società e delle persone basato su valori come la solidarietà e la sussidiarietà. Perché il cambiamento è un processo, non un evento. Non avviene improvvisamente né è merito di qualcuno esterno a noi, ed è necessario esserne sia promotori che protagonisti”, si legge nella presentazione.
Venerdì verranno presentate diverse attività già realizzate, idee e progetti per il futuro. Con un “focus” sull’importanza della formazione per i più giovani. Tanti i giovani attesi in platea grazie alla partecipazione del Centro Sportivo Italiano e degli Oratori Diocesani.