Mondo dell’arte in lutto a Monza: è morto Luigi Diligenti, autore del “Sole” di Sant’Albino

Si è spento a 89 anni Luigi Diligenti, pittore e scultore monzese.
Il “Sole” collocato al centro di piazza Pertini a Sant’Albino
Il “Sole” collocato al centro di piazza Pertini a Sant’Albino

Lutto nel mondo dell’arte. Si è spento a 89 anni Luigi Diligenti, pittore e scultore monzese. Era nato il 16 marzo 1931 nel quartiere monzese di Regina Pacis in una famiglia di origine toscana, quarto di sei figli. Uno dei suoi fratelli maggiori, Giovanni Emilio, è stato una delle figure storiche della Resistenza in Brianza. Luigi fin da bambino dimostrò un grande talento per l’arte. Nel 1945, anno in cui la sua famiglia si trasferì nel quartiere san Biagio, iniziò a frequentare il vicino laboratorio di ceramica “Soresina”. Qui, tra un lavoro e l’altro, conobbe alcuni artisti che lo invogliarono a coltivare la sua passione. Importante fu l’incontro con lo scultore Monfrini di cui fu prima modello e poi allievo.

Mondo dell’arte in lutto a Monza: è morto Luigi Diligenti, autore del “Sole” di Sant’Albino
Luigi Diligenti

Dopo il servizio militare si dedicò ad altri lavori anche lontano da Monza ma negli anni Sessanta, spinto anche dal professor Pier Franco Bertazzini, appassionato di arte e poi sindaco della città di Teodolinda, Diligenti iniziò a frequentare gli ambienti artistici di Milano e a perfezionare i suoi studi. Aprì un atelier a Monza in piazza Garibaldi e poi un altro ancora in via Italia che presto divenne un luogo d’incontro di artisti e un’ “officina” per giovani pittori. Nel 1975 gli fu conferito il diploma dall’Accademia di Bari e dall’Accademia Internazionale di Belle Arti, Lettere e Scienze di Napoli il diploma Accademico di Merito ad Honorem.

Nel 1977 il pittore Arturo Vermi gli commissionò nove grandi pannelli raffiguranti scorci del parco di Monza che furono poi esposte alla Galleria “Le Pleiadi”. Dal figurato Diligenti passò all’astratto influenzato, come ebbe a dire lui, dalla lettura de “Il gabbiano Jonathan Livingston” di Richard Bach. Altre sue passioni sono state la montagna, la cucina (“fino a pochi mesi fa cucinava anche per i vicini” afferma Sonia, una dei suoi figli) e la mongolfiera oltre alla scultura. Tra i suoi lavori vanno ricordati il monumento alla Resistenza che si trova nella scuola media “Leonardo da Vinci” e il Sole collocato al centro di Piazza Pertini nel quartiere monzese di Sant’Albino. I funerali saranno celebrati lunedì 4 gennaio alle 10 nella chiesa monzese del Sacro Cuore a Triante. Ai suoi cinque figli Diligenti ha lasciato un ultimo struggente messaggio: “Attraverso l’aria fredda di dicembre ho ricevuto un dono bello e caro, ho sentito il calore dei miei figli che oggi è raro, ho riempito il cuore di dolcezza come nel giorno del Signore quando nacque nella grotta e se il destino da voi mi tiene lontano sarò sempre vicino a prendervi per mano”.