Alla fine sarà un vero e ciclone quello che gli esperti prevedono si abbatterà lunedì 16 ottobre sull’Irlanda. Un ciclone extra-tropicale che porterà piogge intense ma soprattutto venti tempestosi, con raffiche anche superiori ai 120-130km/h e violente mareggiate oltre che alberi abbattuti e blackout elettrici altamente probabili.
«L’uragano Ophelia farà parlare di sé per molto tempo: nelle ultime ore è diventato un uragano di tipo Major, ovvero di categoria 3, con un minimo di pressione di 960hPa, venti fino a 185km/h e raffiche oltre ai 225km/h – spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara – anziché intraprendere la classica traiettoria verso Ovest in direzione dei Caraibi, Ophelia muove verso Est-Nordest, in direzione dell’Europa e punterà l’Irlanda».
Entro martedì l’ex uragano Ophelia si porterà sulla Scozia, in parte attenuato, interessando marginalmente anche l’Inghilterra specie occidentale.
E nel resto dell’Europa, Italia compresa, è un ritorno dell’estate con temeperature 10 gradi sopra la media e siccità ancora per giorni: «La traiettoria di Ophelia con direttrice Azzorre-Irlanda non farà altro che esaltare l’enorme anticiclone subtropicale che ingloberà quasi tutta l’Europa centro-meridionale – prosegue Ferrara di 3bmeteo.com – Gran parte del Vecchio Continente sarà così interessato da aria decisamente calda per il periodo, in risalita dai Tropici sin verso il Mar Baltico».
«Sarà praticamente Estate tra Portogallo, Spagna, Francia, Inghilterra dove Ophelia richiamerà forti venti direttamente dal Sahara con temperature da pieno Luglio: attesi valori termici anche di oltre 30-32°C sul comparto portoghese e spagnolo, oltre 25-26°C su quello francese. Caldo anomalo che interesserà anche l’Inghilterra tanto che Londra potrebbe registrare addirittura massime sin verso i 25-26°C ( si parla di temperature oltre la media anche di 10-12°C ). Caldo anomalo ovviamente anche sull’Italia, con punte di 26-27°C da Nord a Sud, su valori dunque tipici della tarda Estate. Insomma Ophelia metterà in vero proprio stand-by l’Autunno in quasi tutta Europa.»
Ophelia è già un record: dal 1851 ad oggi risulta essere l’uragano di tipo Major più a Nordest del settore Atlantico mai registrato in particolare per quanto riguarda la latitudine. Con Ophelia inoltre salgono a 6 gli uragani Major in questa stagione atlantica, fatto che non accadeva dal 2004. Solo due stagioni hanno inoltre registrato 7 eventi Major, il 1961 e il 2005.
Per un precedente con traiettoria insolita simile a quello di Ophelia bisogna tornare indietro nel settembre 1961, quando l’uragano Debbie dopo aver colpito le Azzorre raggiunse l’Irlanda come tempesta tropicale il giorno 16, causando condizioni di severo maltempo: le raffiche di vento raggiunsero valori registrati fino a 170-180km/h, le coste furono devastate da violente mareggiate. Ci furono ben 12 vittime e 50 feriti. Da segnalare infine il caso dell’uragano Vince, che nell’ottobre del 2005 dall’Atlantico tropicale si diresse verso la Spagna, raggiungendola ma declassata come depressione.