Torna la pioggia nel weekend. È breve quella che gli esperti chiamano “pausa anticiclonica” che ha regalato cieli sereni a dispetto di temperature ancora invernali, soprattutto di notte.
Meteo Monza e Brianza: torna la pioggia nel weekend, nuovole da venerdì
A partire da venerdì è previsto l’arrivo di una perturbazione atlantica che porterà nuvole e poi pioggia anche su Monza e Brianza. Qui pioggia sabato, pioggia e schiarite verso la sera di domenica e lunedì, pausa martedì e poi di nuovo fino a metà della prossima settimana.
«Nubi e prime piogge raggiungeranno il Nordovest già nella giornata di venerdì – conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara – Sabato il maltempo sarà in intensificazione ed estensione al resto del Nord, con progressivo coinvolgimento anche del Centro dove avremo piogge e temporali localmente di forte intensità (in particolare su Nordest, alta Toscana e Levante Ligure). In attesa buona parte del Sud, dove le precipitazioni dovrebbero arrivare nel corso di domenica, pur in genere meno intense e più localizzate rispetto al Centronord. Il freddo tardivo di questi giorni verrà spazzato via dai venti di Scirocco, che soffieranno a tratti forti, soprattutto al Centrosud, favorendo un generale rialzo delle temperature. Neve dunque solo dalle quote medio-alte sulle Alpi, a tratti anche sull’Appennino centro-settentrionale ma solo alle alte quote».
Meteo Monza e Brianza: torna la pioggia nel weekend, previsioni di fase instabile duratura
«Questa perturbazione aprirà la strada a nuovi fronti atlantici nei giorni a seguire, preludio ad una nuova e piuttosto duratura fase instabile se non a tratti perturbata sull’Italia. Anche la prossima settimana infatti sarà caratterizzata dal frequente passaggio di piogge e temporali da Nord a Sud, pur intervallati da pause più asciutte e soleggiate, con diversi saliscendi termici e venti a tratti sostenuti. Ulteriori nevicate interesseranno Alpi e Appennino centro-settentrionale ma a quote sempre piuttosto elevate. Ad oggi non si intravedono rimonte anticicloniche significative che possano portare a una fase stabile duratura almeno nel medio termine», conclude Ferrara.