Meda: Igor Cassina in prima linea per la onlus nata nel nome di Fily, calciatore scomparso a 15 anni

C’è Igor Cassina tra i testimonial di “Insieme per Fily”, la onlus nata dopo la scomparsa a febbraio di Filippo Finocchio. Aveva 15 anni, giocava a calcio, è stato vinto da un tumore. E adesso la onlus è impegnata in diversi progetti. Cassina devolverà le royalties del suo libro.
MEDA ASSOCIAZIONE ONLUS INSIEME PER FILY PRESENTAZIONE PROGETTI
MEDA ASSOCIAZIONE ONLUS INSIEME PER FILY PRESENTAZIONE PROGETTI Attilio Pozzi

Mercoledì sera a Meda si è svolto il terzo appuntamento della festa del volontariato, che quest’anno è stata chiamata “Intrecci di vita”. Una serata che, grazie anche a un campionissimo come Igor Cassina, ha permesso ai medesi di conoscere l’associazione “Insieme per Fily”. Una onlus nata il 16 febbraio del 2018, il giorno in cui se ne andava per sempre, a 15 anni per un tumore, Filippo Finocchio calciatore misintese dell’Ac Meda prima e dell’Ardor Lazzate poi.

Accanto a Igor Cassina c’erano il papà di Filippo, Antonio Finocchio, Cristina Meazza dell’Istituto Nazionale dei Tumori e Primo Andrea Daolio, direttore del Centro di chirurgia oncologica ortopedica del Gaetano Pini.

Ai medici è spettato l’onere di raccontare l’importanza delle associazioni che sostengono la lotta contro le malattie rare. Filippo è stato un campione in campo e nella sua breve esistenza: piccolo e abilissimo con il pallone, sono stati proiettati alcuni dei suoi gol.

Diversi i progetti che l’associazione sta portando avanti. Da inizio maggio la Onlus provvede alle spese di soggiorno, in una casa famiglia, di una mamma dell’Est che ha portato in Italia il proprio bambino malato per essere curato. C’è poi l’obiettivo di regalare la fibra ottica e il wi-fi alle unità di pediatria degli ospedali, insieme a tablet, pc e console per i videogiochi da riservare ai ragazzi in isolamento.

«Le difficoltà che ho vissuto per vincere l’oro alle Olimpiadi sono infinitamente più piccole di quelle che hanno affrontato Filippo e la sua famiglia – ha detto Igor Cassina, che ha deciso di sostenere “Insieme per Fily” devolvendo le royalties del libro “Il ginnasta venuto dallo spazio” scritto insieme a Ilaria Leccardi – Eppure questa famiglia è andata avanti perché la vita continua. Ciascuno di noi dovrebbe sempre cercare di essere una persona migliore, perché ognuno ha delle potenzialità che spesso rinuncia a esprimere».

Altri due atleti hanno poi deciso di essere presenti e aiutare l’associazione: la ginnasta medese Enos Mariani e il ciclista paralimpico Fabio Anobile. Per informazioni sull’associazione, oltre al sito ufficiale, c’è una pagina facebook, dove diversi sportivi hanno lasciato un video-messaggio.

Il messaggio di Igor Cassina