Il consiglio comunale di Meda dice sì (contrario il Polo Civico per Meda) allo schema di atto modificativo dell’accordo per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di realizzazione del sottopasso ferroviario lungo le vie Seveso e Cadorna, per la chiusura del passaggio a livello lungo la linea ferroviaria Milano- Asso e del nuovo ponte lungo via Cadorna sul torrente Certesa.
Cosa significa, in soldoni? Che, forse, «dopo quattro anni persi» come dichiara in aula il sindaco di Meda, Luca Santambrogio, e oltre un anno per formalizzare l’ennesimo passaggio di consegne tra Ferrovie Nord e Pedemontana, l’iter dell’opera segna una svolta.
«Userò un po’ di sarcasmo perché ci vuole – premette il sindaco nell’aprire la discussione – il 28 febbraio 2024, Ferrovie Nord, incaricata dell’intervento, scrive al Comune e alla Regione per confermare gli accordi presi con Pedemontana e nell’individuare, nella stessa, la stazione appaltante per la progettazione esecutiva».
Meda: c’è il nuovo accordo per il sottopasso della ferrovia, la comunicazione di Fnm
Serve però modificare l’accordo (siglato nel dicembre 2020 e passa più di un anno. Solo nei giorni scorsi, infatti, Fnm ha trasmesso ufficialmente al Comune il nuovo accordo, portato in consiglio comunale giovedì 29 maggio per l’approvazione.
«Abbiamo perso quattro anni – ribadisce Santambrogio – Ferrovie ha fato il minimo indispensabile, credo solo un buco. Pedemontana, però, è andata avanti e ha proceduto con i calcoli dei sottoservizi, risolto quei problemi e redatto il progetto esecutivo. Stasera andiamo ad approvare l’atto che modifica il precedente in maniera totale. La palla ora passa al Comune di Meda perché serve prima riaprire via Busnelli. Vogliamo allora porre paletti ben chiari».

Meda: c’è il nuovo accordo per il sottopasso della ferrovia, le reazioni in consiglio comunale
Se dalla maggioranza (consiglieri Roberto Mariani e Annamaria Busnelli) giunge il sostegno al Comune confidando che nonostante le difficoltà e le criticità passate il lavoro porterà a risultati positivi per la comunità, la minoranza si divide.
Il Pd, con il consigliere Marcello Proserpio annuncia voto favorevole pur ribadendo che «la situazione è abbastanza sconcertante, anche nei tempi – dice – Sappiamo bene che la questione si è giocata su altri tavoli, e che sino a quando non sarà realizzata via Busnelli i lavori non potranno partire, chiediamo al Comune di sollecitare i proprietari a muoversi, la questione non può aspettare, fate sentire in modo incisivo la vostra voce perché dopo tanto attesa un giorno si possa dire “eppur si muove”».
Decisamente contraria, invece, la consigliera Rina Del Pero (Polo Civico per Meda): «Non ci fidiamo, questo accordo è fatto di 4 paginette tristi e non riesco neppure a usare il sarcasmo – ha affermato in consiglio – chiediamo un atto di coraggio al Comune, piuttosto. Questi atti sono l’ennesimo tentativo di prolungare nel tempo le opere».