Meda allagata, la rsa è isolata. Il sindaco: «Situazione apocalittica, più grave del 2014»

Meda sott'acqua in centro, in crisi tutto l'asse del torrente da Cabiate a Bovisio Masciago passando per Seveso e Cesano Maderno. Le parole del sindaco Santambrogio.
Meda Tarò allagamento lungo ferrovia 22 settembre 2025
Meda Tarò allagamento lungo ferrovia 22 settembre 2025

«Non abbiamo mai visto una cosa del genere, è una situazione apocalittica». Le parole del sindaco di Meda, Luca Santambrogio, tramettono la preoccupazione per l’allagamento della città, causato dall’esondazione del Tarò per le forti piogge dalla notte di lunedì 22 settembre. Meda sott’acqua in centro, in crisi tutto l’asse del torrente da Cabiate a Bovisio Masciago passando per Seveso e Cesano Maderno.

«È una situazione ben più grave dell’alluvione del 2014», spiega il sindaco in un aggiornamento alle 12.30 che specifica: «La pioggia ora è diminuita, ma siamo in attesa dell’onda di piena. Non si segnalano feriti».

Meda allagata, la rsa è isolata: residenti al sicuro, ma cucine allagate

A Meda la casa di riposo è isolata, i residenti sono tutti al sicuro ai piani alti ma la rsa è raggiungibile solo col gommone. «Sono allagate le cucine – dice ancora Santambrogio – e stiamo lavorando per organizzare un accordo con le mense scolastiche per poter assicurare il pasto caldo agli utenti».

(* ha collaborato Elisabetta Pioltelli)

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