Welcome: McDonald’s Monza e Brianza premiata per l’inserimento di rifugiati nel mondo del lavoro

Ci sono anche i ristoranti McDonald’s dell’area Monza e Brianza tra le realtà premiate dall’Agenzia ONU per i Rifugiati.
Premiazione McDonald's Monza e Brianza per l'inserimento di rifugiati nel mondo del lavoro: Andrea Scanferlato con la moglie Daniela e Madou
Premiazione McDonald’s Monza e Brianza per l’inserimento di rifugiati nel mondo del lavoro: Andrea Scanferlato con la moglie Daniela e Madou

Ci sono anche i ristoranti McDonald’s dell’area Monza e Brianza tra le realtà premiate dall’Agenzia ONU per i Rifugiati grazie ai risultati ottenuti con il programma “Welcome. Working for Refugee Integration” che ha permesso a quasi 9.300 rifugiati di inserirsi nel mercato del lavoro nel 2022.

Welcome: McDonald’s Monza e Brianza premiata, 18 assunzioni e 53 tirocini per rifugiati politici

Premiazione McDonald's Monza e Brianza per l'inserimento di rifugiati nel mondo del lavoro
Premiazione McDonald’s Monza e Brianza per l’inserimento di rifugiati nel mondo del lavoro

La cerimonia di consegna del logo Welcome si è svolta a Roma a inizio settimana e ha coinvolto 167 aziende che hanno favorito l’inclusione lavorativa. Attraverso l’iniziativa sono stati attivati 22 mila percorsi professionali in 5 anni.

Nei ristoranti McDonald’s di Monza, Concorezzo e Biassono dal 2016 sono state attivate 18 assunzioni e circa 53 tirocini per i rifugiati politici, che prevedono un percorso di formazione ad hoc, a partire dai corsi di lingua italiana, grazie anche alla collaborazione con gli enti locali e le associazioni che operano sul territorio e i Comuni.

Welcome: McDonald’s Monza e Brianza premiata, “riconoscimento per lavoro e impegno a favore dell’integrazione”

Premiazione McDonald's Monza e Brianza per l'inserimento di rifugiati nel mondo del lavoro: Andrea Scanferlato con la moglie Daniela e Madou
Premiazione McDonald’s Monza e Brianza per l’inserimento di rifugiati nel mondo del lavoro: Andrea Scanferlato con la moglie Daniela e Madou

Ricevere questo premio è per noi un grande riconoscimento al lavoro e all’impegno profuso in questi anni a favore dell’integrazione lavorativa dei rifugiati. Grazie alla continua collaborazione con le istituzioni locali, gli enti e le associazioni attive nei territori presso i quali operiamo, riusciamo ad offrire a queste persone molto più che un semplice impiego lavorativo: un ambiente accogliente e inclusivo, un posto dove possano sentirsi a casa e fare squadra insieme al resto dei nostri team”, ha dichiarato Antonio Scanferlato, licenziatario McDonald’s per i ristoranti di Monza, Concorezzo e Biassono, che ha ritirato il premio insieme alla moglie Daniela e a Madou, originario della Costa D’Avorio e presente in rappresentanza dei richiedenti asilo al lavoro nei ristoranti.

Welcome: altre realtà premiate presenti anche in Brianza

Tra le realtà premiate e presenti anche in Brianza ci sono Decathlon, Leroy Merlin, Amazon Logistica, Soleterre, Assicurazioni Generali.

I numeri del successo di Welcome

Premiazione McDonald's Monza e Brianza per l'inserimento di rifugiati nel mondo del lavoro
Premiazione McDonald’s Monza e Brianza per l’inserimento di rifugiati nel mondo del lavoro

I numeri di Welcome: dallo scorso anno sono salite da 107 a 167 il totale delle imprese premiate in 17 regioni nel 2022 (contro le 13 nel 2021). Cresce il numero percentuale delle donne inserite dal 10% al 18%.

Ci sono alcuni fatti concreti alla base del successo di Welcome – afferma Chiara Cardoletti, Rappresentante dell’UNHCR per l’Italia, la Santa Sede e San Marino – Innanzitutto, le imprese italiane hanno costante bisogno di forza lavoro e tantissimi fra i rifugiati che arrivano nel nostro Paese hanno le competenze che il mercato richiede. Al contempo, in piena sintonia con lo spirito del Global Compact, il mondo delle aziende è sempre più pronto a svolgere un ruolo attivo nel promuovere i percorsi di integrazione ed è ormai pienamente consapevole che i rifugiati portano con sé talenti e abilità che generano sviluppo economico a beneficio di tutta la comunità. La nostra economia e più in generale la società nel suo complesso hanno bisogno del loro contributo, anche nella prospettiva di una maggiore sostenibilità delle politiche sociali, dei sistemi sanitari e delle pensioni”.